15 settembre 2021

'Veneto felice', ad Asiago in esposizione le opere di 15 artisti

Prorogata al prossimo 14 novembre la seconda edizione della mostra del Premio Eccellenti Pittori-Brazzale che, ogni anno, premia l'opera d’arte più significativa prodotta in Italia nel corso dell'anno.
L'opera di Fabio Bianco, uno degli eccellenti pittori partecipanti
Ospitata presso il Museo Le Carceri di Asiago, la mostra dal titolo 'Veneto felice' verte sull'identità veneta valorizzata attraverso l'arte contemporanea, un progetto ambizioso ed esclusivo composto solo di opere inedite, realizzate espressamente per essere esposte nel museo di Asiago. 
"Il Veneto è felice e io sono contento, la proroga al 14 novembre dimostra che l'idea alla base della mostra è stata compresa e accolta: un'identità veneta positiva che merita di essere valorizzata dall'arte contemporanea. Abbiamo ancora due mesi per godere delle opere di 15 artisti che, contro le circostanze di un periodo difficile, trasmettono serenità e bellezza", commenta il curatore Camillo Langone, anche ideatore del Premio Eccellenti Pittori – Brazzale. L'esposizione è uno sforzo produttivo imponente che coinvolge arrtisti di diverse generazioni e tendenze: 14 pittori e 1 ceramista. Sono in massima parte veneti, per nascita, origine famigliare o residenza, e in misura minore non veneti ma legati alla regione per il rapporto coi collezionisti veneti e l'attenzione ai soggetti veneti. Tutti gli artisti appartengono al mondo dell'arte nazionale e alcuni, in particolare Matteo Massagrande e Nicola Verlato, anche internazionale. Tutti e 15 hanno realizzato opere che esprimono il concetto di 'Veneto Felice', dunque legate al territorio nelle sue molteplici articolazioni.  

Gli artisti
Fabio Bianco (Mirano 1971), Vanni Cuoghi (Genova 1966), Alessandro Fogo (Thiene 1992), Giuliano Guatta (San Felice del Benaco 1967), Matteo Massagrande (Padova 1959), Raffaele Minotto (Padova 1969), Nicola Nannini (Bologna 1972), Manuel Pablo Pace (Montecchio Maggiore 1977), Mauro Reggio (Roma 1971), Enrico Robusti (Parma 1957), Elisa Rossi (Venezia 1980), Marta Sforni (Milano 1966), Lorenzo Tonda (Fiesole 1992), Nicola Verlato (Verona 1965) + Nero/Alessandro Neretti (Faenza 1980)