10 febbraio 2022

D white, la nuova crema schiarente di Dermophisiologique

Si presenta in una confezione in carta riciclata e riciclabile rispettosa dell'ambiente, con un nuovo sistema antieffrazione del pack e con il logo completamente ridisegnato a seguito del rebranding la novità della B Corp italiana Dermophisiologique
Il nuovo trattamento delle iperpigmentazioni cutanee
contiene arbutina, acido azelaico, vitamina C e vitamina E
Si tratta di D white, trattamento delle iperpigmentazioni cutanee dovute a molteplici fattori, come l'invecchiamento cutaneo, l'esposizione prolungata o frequente ai raggi UV, gli sbalzi ormonali, l'assunzione di farmaci e cosmetici fotosensibilizzanti, i microtraumi cutanei o abrasioni, i trattamenti estetici dermoabrasivi e i trattamenti chirurgici. La crema schiarente, il cui utilizzo è consigliato la mattina e la sera, nasce dall'approfondita conoscenza dei processi fisiologici e biochimici della melanogenesi: la ricerca dell'azienda dermocosmetica lombarda con 30 anni di esperienza nel mercato ha infatti permesso di selezionare principi attivi volti ad attenuare le ipercromie cutanee estese e localizzate esistenti, prevenirne lo sviluppo di nuove e supportare l’azione antiage, proteggendo tutte le strutture cutanee dall’azione dei radicali liberi. Nello specifico, la formula contiene arbutina e acido azelaico complessati in ciclodestrine, veicolazione che permette di proteggere gli attivi per un rilascio preciso sul melanocita e prolungato nel tempo. E la combinazione di vitamina C stabilizzata e vitamina E esplica un effetto antiossidante che previene i danni causati dai radicali liberi, riducendo la quantità di ossigeno alla base della formazione di melanina. Il test in vitro su melanociti ha certificato la riduzione del 17,8% di concentrazione di melanina in 48 ore, confermando così l'efficacia depigmentante di D white, suffragata dal nuovo claim di marca 'Diamo voce alla tua pelle'.