Fin dalla sua nascita, MagIA si è posto l'obiettivo di offrire articoli divulgativi e scientifici e approfondimenti con i punti di vista di esperti interdisciplinari, per fornire una panoramica critica e coordinata delle varie dimensioni dell'impatto dell’IA sulla società a un pubblico ampio. MagIA mira a fungere sia da punto di vedetta che da orientamento nel campo dell'IA, un faro che illumina la strada verso un futuro in cui l'IA possa essere compresa e utilizzata in modo responsabile e sostenibile, contribuendo a un dibattito informato e a una società più giusta e consapevole. Dalla sua nascita MagIA ha pubblicato oltre 3.200 articoli di 105 collaboratrici e collaboratori (tra cui Stefano Bartezzaghi, Ivana Bartoletti, Mauro Bellini, Brando Benifei, Monica Cerutti, Fabio De Ponte, Irene Doda, Anthony Elliott, Lella Menzio, Maurizio Mori, Francesco Remotti, Alberto Puliafito, Ron Salaj, Andrea Daniele Signorelli, Steven Umbrello), raggiungendo oltre 116mila accessi totali di quasi 45mila visitatori. Si è dotato di una newsletter, arrivata al n. 23 e che conta 1.177 iscritti. Nei mesi MagIA ha collaborato con il Telefono Rosa e organizzato convegni e incontri. Lo scorso aprile MagIA ha lanciato su YouTube e Spotify il suo podcast (AIAIAI Podcast), il nuovo progetto audio e video del magazine MagIA.news, per promuovere una comprensione più profonda dell'intelligenza artificiale e del suo impatto sulla società. 'Non AI capito. Essere presenti nell’epoca dell’Intelligenza Artificiale' è il titolo del dibattito che si terrà il 28 maggio alle 10.30 al Circolo dei lettori nell’ambito della XWweek, la settimana di eventi satellite promossa da TEDxTorino, che vedrà la partecipazione della redazione di MagIA, di alcuni degli speaker del podcast di MagIA, e del pubblico. Il dibattito affronterà il tema della presenza in relazione all’intelligenza artificiale, decostruendone i falsi miti e riflettendo su come le tecnologie influenzano relazioni, attenzione, consapevolezza e responsabilità.