Obiettivo: ridurre ingorghi, incidenti e affollamento sui mezzi pubblici |
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27 maggio 2021
Con i tecnologici sensori Sony la città di Roma diventerà più smart
Dal prossimo giugno Sony collaborerà a un progetto di sperimentazione di smart city a Roma volto a ridurre gli ingorghi e l'inquinamento dovuti alla ricerca dei parcheggi, gli incidenti che coinvolgono i pedoni e l'affollamento sui mezzi pubblici.
IMX500 di Sony è il primo sensore d'immagine a essere dotato della funzionalità di elaborazione basata su intelligenza artificiale integrata sul sensore stesso, soluzione che risponde ai timori legati alla privacy ed è implementabile sfruttando le infrastrutture esistenti. Il sistema prevede l’invio di una notifica su smartphone, tramite un'apposita app, con l’indicazione del posto di parcheggio libero più vicino alla destinazione dell’automobilista. Il test è volto anche allo studio di sistemi per smart city che ottimizzino la capacità della rete di trasporto pubblico e ne incrementino l’utilizzo, attraverso l’adozione di pensiline smart alle fermate, in grado di contare i passeggeri che salgono e scendono da ogni mezzo, così da rilevare i sovraccarichi e garantire migliore pianificazione del servizio e ottimizzazione dei costi. Prevista anche la progressiva attivazione di un sistema di alert in corrispondenza degli attraversamenti pedonali per segnalare agli automobilisti l’attraversamento dei pedoni tramite un impianto di illuminazione smart a pavimento che li renda più visibili, con l'obiettivo di ridurre gli incidenti sulle strisce pedonali. L'obiettivo è rendere le città più sostenibili e vivibili e, attraverso la piattaforma scalabile IMX500, il processo sarà accelerato. La sperimentazione è condotta nella Città Eterna in collaborazione con due startup dell'ecosistema italiano e con Citelum, ed è supportata da Sony Europe.
15 luglio 2019
Huawei sponsorizza 'Leonardo mai visto' al Castello Sforzesco
Huawei è sponsor della mostra 'Leonardo mai visto' al Castello Sforzesco di Milano, che si potrà visitare fino al 12 gennai 2020. Promosso da Comune di Milano|Cultura e dal Castello Sforzesco e prodotto da Civita Mostre e Musei, l'omaggio al genio toscano nel cinquecentenario dalla sua morte vede al centro l'eccezionale riapertura al pubblico della Sala delle Asse, dopo un lungo lavoro di restauro del pergolato in trompe l'oeil da lui realizzato negli anni della sua permanenza a Milano, presso la corte di Ludovico il Moro.
Nei prossimi tre anni il colosso Huawei investirà in Italia 3,1 miliardi di dollari |
"Siamo entusiasti di sponsorizzare questa meravigliosa iniziativa che celebra una delle figure più rivoluzionarie della storia dell'arte e della tecnologia di tutti i tempi - ha detto Thomas Miao, ceo di Huawei Italia -. Come azienda tecnologica, Huawei condivide la naturale spinta all'innovazione di Leonardo Da Vinci che, con i suoi progetti innovativi, sostenuti dal mecenatismo degli Sforza, è stato uno dei primi visionari in grado di immaginare le città del futuro – quelle che oggi definiamo Smart City - e di proporre idee originali per realizzarle migliorandone l’efficienza e la gestione oltre che la sicurezza". Tramite il suo ceo, Huawei ha espresso la volontà di continuare a investire sul territorio nazionale al fine di aiutare l'Italia nel suo percorso di digitalizzazione e le sue città nel loro processo di trasformazione nelle Smart City di domani. Nello specifico, il colosso, nel triennio 2019-2021, investirà nel nostro Paese 3,1 miliardi di dollari, creando 3mila posti di lavoro, tra occupati diretti e operatori dell'indotto.
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