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25 dicembre 2024

A Palazzo Marino un bellissimo presepe napoletano del Settecento

Il 26 dicembre, l'1 e 6 gennaio la mostra a Palazzo Marino, che comprende la grande pala d'altare 'La Madonna di San Simone' di Federico Barocci ospitata fino al 12 gennaio nella Sala Alessi e, a seguire, un esempio di presepe napoletano nell'attigua Sala Arazzi, sarà aperta dalle 9.30 alle 20. Il 31 dicembre la chiusura sarà anticipata alle 18. La grande pala d'altare di Barocci, prestito della Galleria Nazionale delle Marche di Urbino, è stata realizzata dal grande pittore urbinate tra il 1566 e il 1567. I visitatori saranno accolti da storici dell'arte, coordinati da Civita, che li accompagneranno in gruppi con visite guidate gratuite. Quanto, invece, al presepe napoletano, è stato realizzato nel Settecento da Giuseppe Sammartino ed è una straordinaria testimonianza di scultura partenopea, una rappresentazione 'viva', pittoresca e teatrale della società del tempo: ogni statuina, in terracotta o legno, incarna infatti un personaggio realmente vissuto all'epoca, con fattezze, espressioni e gestualità realistiche, proprio come succede oggi con alcune statuine della celebre via napoletana San Gregorio Armeno, modellate su famosi cantanti, politici e sportivi dei nostri tempi. Il presepe è dunque un intenso affresco umano che racconta sia i ceti più abbienti sia quelli popolari, con la vivacità dei mercati e i mestieri tipici dell'epoca. Celato tra i personaggi figura anche il pastorello dormiente Benino, il cui sonno simboleggia la giovinezza e l'immaturità dello spirito, ma anche un atto creativo simbolico: secondo la credenza popolare, Benino sogna il presepe di cui è protagonista, dunque svegliarlo ne comporterebbe la scomparsa. A fine mostra, questo capolavoro dello scultore Sammartino lascerà Palazzo Marino per tornare in esposizione nel Museo Arti Decorative del Castello Sforzesco di Milano.

05 maggio 2022

'Il défilé della rinascita': 35 pazienti oncologiche in passerella

Il 7 maggio, alle ore 18, nella cornice del Castello Sforzesco di Milano (Cortile della Rocchetta) andrà in scena 'Il défilé della rinascita': un progetto terapeutico, che inizia prima della passerella.
Appuntamento il 7 maggio al Castello Sforzesco e in streaming
Nell'occasione, 35 donne che stanno affrontando il percorso difficile della malattia oncologica sfileranno davanti al pubblico per raccontare una storia di coraggio e bellezza. Il progetto, ideato dall'Associazione Oncologica San Bassiano Odv e dall'atelier sartoriale Raptus&Rose, è realizzato per questa edizione con Corriere della Sera in collaborazione con L'Oréal Italia e con la partecipazione di Acto Lombardia e La forza e il sorriso Onlus. Per aiutare le protagoniste della sfilata nella parte di skincare e make up e acconciatura svolgono un ruolo centrale i brand de La Roche Posay e L'Oréal Professionnel Paris che metteranno a disposizione i loro professionisti per trattare la pelle sensibilizzata e per truccare e acconciare le 35 modelle per un giorno. L'idea di una sfilata nasce dal desiderio di far vivere alle donne seguite dall'Associazione Oncologica San Bassiano un'esperienza straordinaria al fine di migliorare la loro qualità di vita. Sarà possibile seguire l'evento in streaming. La sfilata live andrà online in home page di Corriere.it e sul sito dell'evento civilweek.it.

28 febbraio 2021

Virtual tour al Castello Sforzesco nel mito di Raffaello

La mostra 'Giuseppe Bossi e Raffaello al Castello Sforzesco di Milano', allestita nelle sale espositive dell’antico Ospedale Spagnolo del Castello Sforzesco di Milano, è ora anche un virtual tour grazie a una mappatura 3D dell’allestimento che replica fedelmente lo spazio fisico della mostra ed è accessibile con smartphone, pc e tablet. L’esperienza virtuale non intende sostituirsi alla visita in presenza, ma in attesa della riapertura dei musei consente di approfondire, insieme al catalogo, il talento e il lavoro del maestro di Urbino attraverso lo sguardo e le opere di Giuseppe Bossi (1777-1815), pittore, scrittore, collezionista appassionato e protagonista del Neoclassicismo a Milano e in Lombardia. Il progetto con il virtual tour è accessibile dal sito milanocastello.it e realizzato da SkiraLiving3d. Molti i contenuti multimediali - fotografie, video, descrizioni e link – che permettono di scoprire quanto la fama di Raffaello si sia alimentata nei secoli e cosa significhi essere custodi del suo mito. La mostra fa parte di un progetto più ampio, dal titolo 'Raffaello. Custodi del Mito in Lombardia', che coinvolge Fondazione Brescia Musei, Castello Sforzesco di Milano e una serie di istituzioni della regione, pensato in occasione del cinquecentenario dalla morte dell'artista urbinate.

15 luglio 2019

Huawei sponsorizza 'Leonardo mai visto' al Castello Sforzesco

Huawei è sponsor della mostra 'Leonardo mai visto' al Castello Sforzesco di Milano, che si potrà visitare fino al 12 gennai 2020. Promosso da Comune di Milano|Cultura e dal Castello Sforzesco e prodotto da Civita Mostre e Musei, l'omaggio al genio toscano nel cinquecentenario dalla sua morte vede al centro l'eccezionale riapertura al pubblico della Sala delle Asse, dopo un lungo lavoro di restauro del pergolato in trompe l'oeil da lui realizzato negli anni della sua permanenza a Milano, presso la corte di Ludovico il Moro.
Nei prossimi tre anni il colosso Huawei
investirà in Italia 3,1 miliardi di dollari
"Siamo entusiasti di sponsorizzare questa meravigliosa iniziativa che celebra una delle figure più rivoluzionarie della storia dell'arte e della tecnologia di tutti i tempi - ha detto Thomas Miao, ceo di Huawei Italia -. Come azienda tecnologica, Huawei condivide la naturale spinta all'innovazione di Leonardo Da Vinci che, con i suoi progetti innovativi, sostenuti dal mecenatismo degli Sforza, è stato uno dei primi visionari in grado di immaginare le città del futuro – quelle che oggi definiamo Smart City - e di proporre idee originali per realizzarle migliorandone l’efficienza e la gestione oltre che la sicurezza". Tramite il suo ceo, Huawei ha espresso la volontà di continuare a investire sul territorio nazionale al fine di aiutare l'Italia nel suo percorso di digitalizzazione e le sue città nel loro processo di trasformazione nelle Smart City di domani. Nello specifico, il colosso, nel triennio 2019-2021, investirà nel nostro Paese 3,1 miliardi di dollari, creando 3mila posti di lavoro, tra occupati diretti e operatori dell'indotto.

15 maggio 2019

Orticola guarda anche al genio di Leonardo e all'arte di Pao

La 24esima edizione di Orticola, la grande mostra-mercato italiana di piante, fiori e frutti rari, quest'anno è in programma a Milano da giovedì 16 (inaugurazione su invito) a domenica 19 maggio, nuovamente ai Giardini Pubblici Indro Montanelli in via Palestro.
Gianluca Brivio Sforza
L'immagine dell'evento è di Sofia Paravicini
Il tema scelto per l'edizione 2019 ('Piante amiche: le buone associazioni botaniche') suggerisce di abbinare piante con le medesime necessità in termini idrici, di temperatura, di terreno, senza ovviamente tralasciare la componente estetica. La delicata immagine-simbolo dell'evento, firmata dall'artista Sofia Paravicini, non a caso raffigura due fiori in grado di vivere in armonia: una peonia e un tulipano, in cui convivono alcuni insetti fondamentali per l'ecosistema. Una delle tante novità dell'evento florovivaistico, presieduto da Gianluca Brivio Sforza, è che quest'anno, in occasione dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, Orticola s'inscrive nella serie di iniziative dedicate al genio toscano con il progetto 'Orticola per Leonardo': nel Cortile delle Armi del Castello Sforzesco sarà allestita la 'Pergola dei gelsi', riproduzione in scala della gigantesca decorazione che Leonardo progettò sulle pareti e il soffitto della Sala delle Asse nel 1498. Il progetto, a cura dell'architetto paesaggista Filippo Pizzoni, vicepresidente di Orticola di Lombardia, prevede una struttura in legno, che riproduce in scala l'esatta forma della Sala, intorno alla quale cresceranno 16 gelsi, come quelli rappresentati da Leonardo, preparati con le giuste potature per adattarsi alla struttura su cui dovranno crescere. Torna poi per il secondo anno 'Orticola Arte', che quest'anno, grazie all'intervento della Galleria ArtD2 di Milano, ruoterà intorno allo street artist Pao, al secolo Paolo Bordino.
Due sculture di Pao troveranno spazio a Orticola e poi saranno donate alla città
Il noto writer milanese terrà alcuni laboratori artistici teorici, riservati ad alunni di quarta e quinta elementare, per trasferire loro le tecniche di pittura necessarie per tradursi in un murale all'ingresso della scuola Primaria Dante Alighieri, in zona Ghisolfa a Nord di Milano. Pao ha inoltre disegnato e realizzato due sculture che saranno ospitate all'interno di Orticola durante i giorni della mostra-mercato e che, successivamente, troveranno collocazione permanente in città, grazie all'impegno del Comune di Milano. Le sculture sono realizzate con il supporto di Gruppo Banca del Ceresio, main sponsor storico dell'associazione e di Orticola Arte. Altri partner di Orticola sono i brand FuzeTea, Birra Menabrea, Persol (Luxottica), RosebyMary, Mediterranea Cosmetics, Artemide, Fidenza Village, Piante Faro, Lucio Rossi Vivai, Mida Informatica, Brandart, Citylife.

05 luglio 2018

Nove mesi di celebrazioni dei 500 anni dalla morte di Leonardo

Il 2 maggio del prossimo anno ricorreranno i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci. Il capoluogo lombardo li celebrerà per nove mesi (da maggio 2019 a gennaio 2020) con 'Milano e Leonardo', ricco palinsesto di iniziative dedicate al genio toscano.
Il logo che accompagnerà le iniziative è stato realizzato dal Comune di Milano
Un legame, quello di Leonardo con Milano, durato un ventennio, nella sua età matura, quando era in grado di offrire al duca Ludovico il Moro il meglio della sua capacità creativa. Molte le tracce della sua attività a Milano, innumerevoli le suggestioni e le eredità immateriali, numerosi gli interventi sul territorio giunti sino a noi: dal sistema di navigazione dei Navigli lombardi al Cenacolo nel Refettorio di Santa Maria delle Grazie, dal Ritratto di Musico all'invenzione grafica e pittorica della Sala delle Asse al Castello Sforzesco. Quest'ultima sarà riaperta al pubblico, dopo un lungo restauro, proprio il 2 maggio 2019, a 500 anni esatti dalla scomparsa di Leonardo. Il programma di 'Milano e Leonardo', in collaborazione con il Comitato Nazionale per la celebrazione dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, è realizzato grazie all'azione del Comitato di Coordinamento 'Milano e l'eredità di Leonardo 1519-2019' – istituito da Comune di Milano|Cultura, Regione Lombardia|Direzione Generale Autonomia e Cultura e Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (Segretariato Regionale per la Lombardia e Polo Museale Regionale della Lombardia) – e del Comitato Territoriale (Milano e Lombardia) che accoglie altre istituzioni coinvolte nella realizzazione di iniziative di valorizzazione dell’eredità di Leonardo: Ente Raccolta Vinciana, Museo Nazionale Scienza e Tecnologia 'Leonardo da Vinci', Veneranda Biblioteca Ambrosiana, Basilica di Santa Maria delle Grazie, Fondazione Stelline, Triennale di Milano, Comune di Vaprio d'Adda e Comune di Vigevano. Un comitato scientifico di esperti vaglierà le proposte che arriveranno nei prossimi mesi e che andranno ad arricchire il palinsesto, ma il calendario è già ricco di iniziative e progetti artistici, culturali e scientifici. Il logo di 'Milano e Leonardo', che accompagnerà graficamente tutte le iniziative del palinsesto, è un lettering sullo sfondo di un'incisione con l'autoritratto di Leonardo: la stampa apre il trattato di Giuseppe Bossi dedicato al Cenacolo, volume conservato presso la Biblioteca Trivulziana del Castello Sforzesco.

01 luglio 2018

HumanDog Alimenta l'amore in mostra al Castello Sforzesco

Si può vedere gratuitamente fino al prossimo 30 luglio, nel Cortile della Rocchetta del Castello Sforzesco di Milano, Human Dog Alimenta l'amore, la mostra fotografica che raccoglie i ritratti fotografici realizzati lo scorso 14 febbraio da Silvia Amodio.
Da sx, Rosita Celentano, Guido Guerzoni e Silvia Amodio
HumanDog, come nelle due precedenti edizioni, ha allestito il proprio set al Castello Sforzesco, nel giorno di San Valentino, proprio a sottolineare il rapporto affettivo tra l'uomo e il cane. Decine di persone hanno aspettato pazientemente il proprio turno, sopportando il disagio di lunghe code al freddo, pur di essere ritratte con il loro amato pet. Il progetto fotografico itinerante di Coop Lombardia racconta la relazione profonda e antica che lega il cane all'uomo. Ma ha anche una finalità sociale: da anni, grazie alla colletta alimentare permanente Alimenta l'amore, e alla generosità di soci e clienti, il progetto sostiene persone in difficoltà economica, che non vogliono separarsi dal proprio animaletto, importante riferimento affettivo. L'impegno di tutti ha permesso di distribuire finora oltre 680 mila pasti agli animali in difficoltà. All'inaugurazione della mostra, che si è tenuta ieri a Milano, hanno preso parte diverse personalità del mondo delle istituzioni, della politica e della cultura, tra cui la fotografa ritrattista Silvia Amodio, lo scrittore Guido Guerzoni (autore di 'Pets', edito da Feltrinelli) e l'attrice Rosita Celentano, grande amante dei cani.

28 marzo 2018

Al Castello Sforzesco si gioca in iperrealtà con Beyond the Castle

'Beyond the Castle - Time to make history': si chiama così l'esperienza di realtà virtuale che dal 29 marzo al 31 luglio 2018 permetterà di rivivere, calandosi nei panni di un arciere, la Milano rinascimentale di Ludovico il Moro e Leonardo da Vinci.
I giocatori indossano visori e interagiscono con l'ambiente circostante 
La sfida tra giocatori avviene tra le mura della Torre Falconiera del Castello Sforzesco di Milano: indossando visori, i giocatori si muoveranno liberamente nell'ambiente tra le merlate, immergendosi nell'atmosfera di fine Quattrocento. La voce guida 'Eva' accompagna ogni giocatore attraverso le diverse fasi alternando sessioni di gioco a racconti storici, quiz e approfondimenti su materiali ripresi dalle collezioni del Castello, a partire dai quali è stata costruita l'esperienza. Il percorso proseguirà quindi dal virtuale al reale con la visita alle collezioni e raccolte civiche nelle sale del Castello Sforzesco, fra cui la Sala delle Asse – dove si può ammirare la decorazione leonardesca realizzata nel 1498 sotto Ludovico il Moro – per poi estendersi attraverso la città.
Dopo l'esperienza virtuale, la visita continua nel reale
Grazie alla mappa consegnata ai giocatori, si potranno infatti visitare dal vivo alcuni dei luoghi che compaiono durante l'esperienza e che rappresentano alcune delle più interessanti testimonianze del Rinascimento italiano e del genio leonardesco a Milano, dalla Biblioteca Trivulziana alla Veneranda Biblioteca Ambrosiana, dalla Chiesa di Santa Maria delle Grazie alla Vigna di Leonardo, al Parco Sempione dove si trovano i resti della Porta del Soccorso, antico accesso al Castello, e della cinta muraria della Ghirlanda. I visitatori potranno infine scattarsi un 'selfie rinascimentale'. L'iniziativa è realizzata dal team della startup Beyond the Gate fondata dal trentenne Marco Arena, ex cervello in fuga che ha scelto di tornare in Italia. Il progetto è una delle iniziative didattiche di Opera D'Arte ed è pensata per unire storia e conoscenza a un approccio giocoso e interattivo, destinato a giovani, adulti, gruppi e famiglie, e reso possibile grazie alla tecnologia più innovativa. La start up Beyond the Gate (sul sito della quale si può prenotare l'esperienza e acquistare i biglietti) sta già lavorando allo sviluppo di un altro 'viaggio', ma di natura scientifica: l'esperienza di iperrealtà renderà microscopico il giocatore portandolo alla scoperta del Dna.

12 dicembre 2017

Da Sorgenia un concerto natalizio charity al Castello Sforzesco

Un grande evento di piazza per celebrare il Natale e la sua magia. Appuntamento sabato 16 dicembre, a partire dalle 17, di fronte al Castello Sforzesco di Milano, sotto la Torre del Filarete, per #YourNextChristmas, il grande concerto gratuito organizzato da Sorgenia con il Comune di Milano. L'evento inaugura il progetto d'illuminazione della Torre su cui, ogni giorno sino all'Epifania, una videoinstallazione di suoni e colori inviterà cittadini e turisti a cantare tutti insieme le più celebri canzoni natalizie. Deejay Ringo condurrà #YourNextChristmas nel quale si esibirà Chiara Galiazzo che, insieme ai cittadini, canterà i brani di Natale più amati e conosciuti, in un festoso karaoke. Durante l’evento, altri ospiti a sorpresa saliranno sul palco per dar vita a un grande coro. Le parole delle canzoni scorreranno sulla Torre del Filarete, nella cornice del Castello per permettere a tutti di accompagnare gli artisti. I primi mille che s'iscriveranno sulla piattaforma potranno prenotare un posto per partecipare da vicino alla performance collettiva e ricevere i gadget distribuiti per l'occasione. L'evento di Natale è anche un progetto di charity: per ogni partecipante, Sorgenia devolverà una cifra simbolica ad art4sport, la onlus fondata dalla famiglia di Bebe Vio che promuove lo sport come terapia per il recupero fisico e psicologico dei bambini e dei ragazzi portatori di protesi di arto.

25 marzo 2017

Stasera il Castello Sforzesco resterà spento per un'ora

Milano partecipa all'iniziativa globale Earth Our
Il Comune di Milano partecipa a Earth Hour, il grande evento globale dedicato alla sfida contro i cambiamenti climatici e organizzato dal Wwf. Questa sera per un'ora, dalle 20.30 alle 21.30, grazie alla collaborazione di A2a, verranno spente le luci del Castello Sforzesco per ricordare che la sfida contro il cambiamento climatico è quotidiana. Ora della Terra è nato nel 2007 a Sidney e quest'anno compie 10 anni. L’invito è rivolto a tutti: spegnere simbolicamente per un'ora, dalle 20.30 di ciascun Paese, le luci in casa, in ufficio, al ristorante. Una mobilitazione globale che unisce centinaia di milioni di persone e per 24 ore farà il giro della Terra. Nel 2016 parteciparono 178 Paesi spegnendo i momumenti e le strutture più importanti del mondo, come l'Opera House di Sydney, il Cristo Redentore a Rio de Janeiro, la Torre Eiffel, il Ponte sul Bosforo.

29 gennaio 2017

Art Bonus, incentivi fiscali a chi sostiene interventi artistici

S'intitola 'Chiamata alle arti' la campagna di comunicazione dedicata all'Art Bonus, lo strumento fiscale per contribuire alla realizzazione di interventi a favore del patrimonio artistico e culturale ottenendo in cambio un significativo beneficio fiscale. È la prima volta che il Comune di Milano partecipa all’Art Bonus dopo aver concluso le procedure di accreditamento presso il Ministero competente. I progetti pilota su cui il Comune ha scelto d'iniziare a investire tramite Art Bonus sono due: la Sala delle Asse di Leonardo al Castello Sforzesco (intervento per cui occorrono finanziamenti pari a 1,8 milioni di euro) e la Sala del Grechetto nella Biblioteca Sormani (in questo caso il costo dell'operazione è stimato in 762mila euro). È attivo un sito dedicato sul portale del Comune di Milano, sul quale si trovano tutte le informazioni sull’istituto dell’Art Bonus, sui progetti individuati e sulle modalità per versare il contributo. È in fase di avvio anche la campagna di sensibilizzazione per comunicare ai cittadini, e non solo, questa nuova opportunità di partecipazione alla vita culturale di Milano tramite manifesti e messaggi informativi nei principali punti di interesse cittadino, come stazioni della metropolitana, aeroporti, ecc.

10 settembre 2016

Il Volo sarà ospite del gala di solidarietà Djokovic & Friends

Djokovic & Friends, il charity gala dinner organizzato dalla Novak  Djokovic Foundation il prossimo 20 settembre al Castello Sforzesco di Milano avrà come special guest Il Volo. I tre giovani tenori saranno tra i protagonisti dei momenti di spettacolo che si alterneranno alla presentazione di oggetti prestigiosi - messi a disposizione dalle star del tennis e dagli altri ospiti eccellenti - che verranno battuti all'asta nel corso della serata. Da sempre impegnati nel sostenere iniziative di solidarietà, Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble incanteranno il pubblico intonando con il lirismo delle loro inconfondibili voci le melodie più amate e famose della musica classica italiana. Fondata nel 2007, la Novak Djokovic Foundation si concentra principalmente sull’educazione primaria dei bambini dai tre ai sei anni. "Sono cresciuto in un Paese storicamente travolto da diversi conflitti, ma in cui, tuttavia, i bambini sognano ancora in grande ... Continuiamo a credere nei loro sogni", afferma Novak Djokovic. Animata da persone determinate e desiderose di fare la differenza, la Novak Djokovic Foundation capitalizza il futuro di tutta la comunità investendo in progetti educativi della prima infanzia a lungo termine.

18 maggio 2016

Domani s'inaugura la mostra HumanDog Alimenta l'amore

Autrice dei 140 scatti la fotografa ritrattista Silvia Amodio
Lo scorso febbraio Coop Lombardia, La lega Nazionale del Cane e Radio Bau di Radio Montecarlo, con il patrocinio del Comune di Milano, hanno deciso di celebrare la giornata degli innamorati lanciando l'idea di un set fotografico dedicato al migliore amico dell’uomo: il cane. Centinaia di persone hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa, ospitata nella romantica cornice del Castello Sforzesco, sfilando con il proprio amico a quattro zampe. Il risultato è andato oltre ogni più rosea previsione: oltre 140 fotografie, catturate dalla fotografa e giornalista Silvia Amodio, autrice nota anche per il suo impegno sociale e i suoi progetti zoo-antropologici. Presso il Castello Sforzesco, nella cornice del Cortile della Rocchetta, Coop Lombardia, La lega Nazionale del Cane e Radio Bau di Radio Montecarlo restituiranno alla cittadinanza una selezione di questi scatti, attraverso una mostra dal titolo HumanDog Alimenta l'amore, che sarà inaugurata domani 19 maggio, alle 17. Il lavoro completo sarà inoltre pubblicato in un catalogo arricchito dai testi di alcuni noti autori, tra cui Moni Ovadia, Roberto Marchesini, Elio Fiorucci e Chiara Oggioni Tiepolo. In occasione della mostra saranno presentate anche le tavole che i ragazzi della Scuola del Fumetto di Milano hanno realizzato per quest'iniziativa, prendendo come spunto il tema dell’abbandono. I lavori più interessanti diventeranno la campagna istituzionale della Lega Nazionale per la Difesa del Cane, in prima linea per contrastare il triste fenomeno.

17 aprile 2016

#Iocondivido, l'evento per conoscere la sharing economy

'Come può la sharing economy cambiare la vita delle persone (in meglio)?'. Sarà questa la domanda che guiderà le tante iniziative in programma a Milano, presso il Castello Sforzesco, il 24 e 25 settembre 2016 con #Iocondivido, il festival della sharing economy organizzato da Altroconsumo. L'organizzazione di consumatori in Italia nell'occasione coinvolgerà aziende e gruppi imprenditoriali, sia del mercato della nuova economia sia di quella tradizionale, al fine di superare la contrapposizione impresa-consumerista. Dopo una sorprendente inaugurazione serale fissata il 23 settembre, sarà una due giorni all'insegna di dibattiti, discussioni, workshop, testimonianze di aziende e contatto diretto con i consumatori, pensata per permettere al pubblico di conoscere fenomeno della condivisione, reso possibile dall’innovazione tecnologica e che ha rivalutato il concetto di uso rispetto a quello di possesso. Un'occasione per confrontarsi anche sulle infinite possibilità che la tecnologia ha messo a disposizione, fino ad arrivare a possibilità di sviluppo sociale basato su nuovi canoni. Il consumatore oggi diventa anche produttore di beni e servizi e sviluppa un nuovo ecosistema in cui sono coinvolti la dimensione privata, professionale e il rapporto con infrastrutture e istituzioni. Tutti gli eventi saranno gratuiti e aperti al pubblico. Il programma presenterà workshop e incontri a libera partecipazione e a numero chiuso.

07 maggio 2015

Si fa il giro del mondo con 'Elle Fashion feeds the world'


'Elle Fashion Feeds The World', metaforico giro del mondo in 46 edizioni di Elle, è una mostra open air allestita in piazza castello a Milano. Con quest'iniziativa, Elle Italia, insieme a tutti gli Elle del network internazionale, intende dare il benvenuto ai visitatori di Expo Milano 2015 e celebrare i 30 anni del magazine di Hearst nel mondo. La mostra patrocinata dal Comune di Milano, fa parte del calendario di iniziative Expo in città e si può visionare liberamente e gratuitamente alle spalle dell'Expo Gate di piazza Castello. Fino all’inizio di giugno, infatti, le cover delle 46 edizioni internazionali del magazine Elle sfilano di fronte al Castello Sforzesco, arricchite da un'infografica bilingue che racconta i numeri e i risultati concreti dell'industria della moda. Si può interagire e partecipare attivamente all'iniziativa, taggando su Instagram o Twitter gli hashtag #ElleFashionfeedstheworld e #ElleFftw ed esprimendo il proprio concetto di moda e le idee di come aiutare questo settore a continuare a 'nutrire' il mondo.

18 aprile 2015

Prospettiva inedita per la Pietà Rondanini di Michelangelo

Aprirà al pubblico sabato 2 maggio, all'interno del Cortile delle Armi del Castello Sforzesco di Milano, il Museo Pietà Rondanini_Michelangelo.
La Pietà Rondanini nella sala dell'Ospedale Spagnolo
Una data, quella scelta per far conoscere a milanesi e visitatori la nuova e definitiva sede espositiva del capolavoro incompiuto di Michelangelo, che, secondo quanto dichiarato ieri durante la conferenza stampa dall'assessore alla Cultura del Comune di Milano Filippo Del Corno, "darà il via al nutrito palinsesto di eventi ExpoinCittà, attività che animeranno la vita culturale milanese durante i sei mesi di Expo". A seguito di un complesso e delicato intervento durato tre anni per restaurare l'antica sala dell'Ospedale Spagnolo con i suoi affreschi, la Pietà Rondanini, collocata negli ultimi sessant'anni nel Museo d’Arte Antica del Castello all’interno della Sala degli Scarlioni, ha dunque 'cambiato casa' rimanendo però all’interno del Castello Sforzesco. "In realtà è un grande viaggio per questo capolavoro che trova oggi la sua collocazione definitiva in uno spazio ‘ritrovato’, restaurato e restituito alla città: il cinquecentesco Ospedale Spagnolo del Castello – dichiarano Del Corno e l'assessore ai Lavori Pubblici e Arredo Urbano Carmela Rozza –. Un allestimento che cambia completamente la percezione di questa icona dell’arte mondiale e che valorizza in modo straordinario la potenza struggente dell’opera alla quale Michelangelo lavorò fino agli ultimi giorni della sua vita".
Filippo Del Corno e Carmela Rozza
Il nuovo allestimento, che risponde all'esigenza di valorizzare il significato espressivo e la potenza iconica della Pietà, si deve all'archistar Michele De Lucchi, che spiega come la nuova collocazione ribalti completamente la visione dell’opera del maestro toscano: "Entrando, i visitatori vedranno la scultura di spalle e scorgeranno per prima cosa ciò che Michelangelo scolpì per ultima, la schiena della Madonna ricurva sul Cristo, rendendo ancora più intensa l’emozione per l’opera. Solo girando attorno alla statua si vedrà la parte anteriore, con il Cristo cadente sostenuto dalla Madre: una prospettiva inedita, voluta per mettere in risalto quella dimensione della scultura, incompiuta, prima impossibile da osservare nella sua completezza". A proteggere la cultura una piattaforma antisismica e antivibrante con un basamento cilindrico ad altissima tecnologia. La progettazione delle strutture di protezione dell’opera è dell’azienda giapponese Thk con Miyamoto International e il piedistallo è realizzato dall’italiana Goppion. Il progetto è scaturito dalla partnership fra istituzioni pubbliche e realtà private, in particolare dal Comune di Milano insieme alle Soprintendenze, al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT), all’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro (ISCR) e al Politecnico di Milano - Centro Beni Culturali per le attività di diagnostica, monitoraggio e ingegneria. Fondamentale il contributo della Fondazione Cariplo, partner istituzionale del Castello Sforzesco nel progetto di restauro architettonico e di rinnovamento museografico.
Sabato 2 maggio apertura inaugurale, dalle 14 alle 23. Ingresso gratuito tutti i giorni, fino a domenica 10 maggio

16 marzo 2015

'Walking the Art - Skultoshoes': le calzature incontrano l'arte

Stefano Bressani
Silvia Fabiani
Ha aperto il 14 marzo ed è ospitata nella Seconda Scuderia del Castello Sforzesco di Vigevano fino al 19 aprile 2015 la mostra 'Walking the Art - Skultoshoes', parata artistica di modelli di scarpe-scultura femminili made in Italy. Con le loro forme tridimensionali e i tessuti innovativi, le Skultoshoes, questo il loro nome, rappresentano il connubio perfetto tra l'arte e uno degli accessori di moda più desiderati dalle donne, le scarpe. Un progetto scaturito dall’incontro tra l'artista Stefano Bressani e la shoes designer Silvia Fabiani, con la sua 'maisonderriere': per la loro prima assoluta di calzature artistiche, realizzate rigorosamente a mano, hanno scelto Vigevano perché è una città che con il mondo della scarpa forma un binomio indissolubile. Nel percorso espositivo o, come ama definirla Bressani, nella 'camminata nell’arte', i visitatori andranno alla scoperta di modelli di calzature esclusive e particolari, mai viste prima. Impiegando materiali e tessuti tecnologici sulla fantasia Maliumbas, messa a punto da Bressani in collaborazione con Italian Converter, leader tra i fornitori dei tessuti per l’alta moda, lo stile delle Skultoshoes presenta linee nette, pulite e incisive, con tacchi 12 e plateau. Scarpe grintose, rese uniche dai tessuti, attraverso una tecnica di stampaggio nota come embossing, effetto tridimensionale e materico, una delle caratteristiche che contraddistinguono il lavoro di Bressani.
Venerdì dalle 15.30 alle 17.30; sabato, domenica e festivi dalle 10.30 alle 17.30 (orario continuato), infopointcastello@comune.vigevano.pv.it, tel. 0381-691636

12 aprile 2014

Invasione di rondini colorate giganti al Castello Sforzesco

La Fiat Cult 500 piena di uova
Sono comparse in occasione della Milano Design Week ma saranno visibili fino al 30 giugno al Castello Sforzesco le colorate rondini in plastica rigenerabile del progetto artistisco firmato Cracking Art e Fiat. Sull’installazione diffusa di uova gigantesche troneggia una Fiat 500 Cult, in anteprima nel nuovo colore iconico verde lattementa, piena di 500 uova di plastica multicolore e collocata all’interno dell’Agorà di Expo. Obiettivo dell'operazione 'Deponi un uovo, fai rinascere un monumento': raccogliere fondi a favore del restauro conservativo del monumento equestre di Bernabò Visconti del 1363. Con una donazione di 20 euro si potrà acquistare simbolicamente un uovo che, con la propria firma, verrà deposto in un nido a testimonianza della beneficenza a favore del monumento da restaurare. Il donatore riceverà una scultura di rondine in piccolo formato realizzata dagli artisti di Cracking, che con la loro creatività si sono già fatti conoscere in diverse occasioni. Gli animali in plastica atossica e rigenerabile hanno portato il messaggio 'l’arte rigenera l’arte' in luoghi storici e simbolo della storia dell’arte: dalle chiocciole tra le guglie del Duomo di Milano, a favore del restauro della Guglia Maggiore, alle rane ‘multicolor’ nella Darsena dei Navigli per il recupero della Conca dell’Incoronata in San Marco.