Andrea Rigoni con la restaurata statua del Todaro |
E' durato 11 mesi l'intervento di restauro della statua del Todaro (San Teodoro d'Amansea), l'originale della riproduzione che svetta sulla colonna veneziana in piazza San Marco, accanto a quella altrettanto celebre del leone alato. Il finanziamento dei lavori, come da progetto di Fondaco, Comune di Venezia e Fondazione Musei Civici di Venezia, si deve all'azienda veneta Rigoni di Asiago, leader nella produzione biologica del miele e delle confetture di qualità, da sempre attenta ai valori legati alla tradizione e alla cultura e non nuova a progetti di mecenatismo (nel 2015 ha sostenuto a Milano il restauro dell'Atrio dei Gesuiti, nel Palazzo di Brera). La statua del Todaro, tornata agli antichi splendori, è custodita all'ingresso di Palazzo Ducale (sotto il portico del cortiletto dei Senatori) e rappresenta il primo patrono di Venezia, con ai piedi un coccodrillo-drago dal curioso muso di cane. Alla conferenza stampa di svelamento dell'opera restaurata erano presenti, tra gli altri, l'amministratore delegato della Rigoni Andrea Rigoni e il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro.