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12 aprile 2024

Tod's stanzia 2,2 milioni di euro per il restauro di Palazzo Marino

Ammonta a 2,2 milioni di euro il budget stanziato dal Gruppo Tod's per finanziare il restauro, della durata complessiva di 16 mesi, delle facciate di Palazzo Marino, la 'casa dei milanesi' con sei secoli di storia. I lavori di ripulitura riguarderanno 5.345 mq di superfici sulle quattro facciate esterne e 2.224 mq, con elementi cinquecenteschi, del Cortile d'Onore.
La narrazione illustrata dell'edificio, sede del Comune, è affidata
a 14 personaggi storici e arricchita da un'esperienza in realtà aumentata
Le maestranze impegnate nell'intervento saranno dapprima al lavoro sulle superfici storiche del fronte principale su piazza della Scala e, fra quattro mesi, si dedicheranno alla tappa successiva del progetto sul lato di via Case Rotte. Il Gruppo di Diego Della Valle ha acquistato i diritti d'immagine dell'opera di ripulitura, che si concluderà a settembre 2025, ponendo così rimedio ai danni subiti soprattutto dalle parti in pietra di Palazzo Marino a causa dell’inquinamento che, oltre a rendere le superfici opache e sporche, sta erodendo le decorazioni.  Il racconto delle vicende e degli aneddoti legati all'edificio è affidato alle giornate di 'Cantieri Aperti' e a una narrazione illustrata sulle cesate, curata da Michele Brunello con Andrea Angeli e Alice Piciocchi con Mario Cicellyn Comneno e arricchita da un'esperienza in realtà aumentata a cura di Ultra. Protagonisti del racconto 14 personaggi storici: da Galeazzo Alessi, architetto del Palazzo, a Marianna De Leyva, la Monaca di Monza, dall’architetto Giuseppe Piermarini a Cristina Trivulzio di Belgioioso, da Giuseppe Mazzini ad Alessandro Manzoni, dal sindaco Antonio Greppi al maestro Arturo Toscanini. Il disvelamento dei lavori di restauro e la relativa conferenza stampa di presentazione si sono tenuti questa mattina alla presenza, tra gli altri, del sindaco di Milano Giuseppe Sala, dell'imprenditore Diego Della Valle, dell'architetto Paolo Pecorelli della società Estia, del team tecnico di progettazione e realizzazione dei lavori, della soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Città Metropolitana di Milano Emanuela Carpani.

17 giugno 2021

Nel 2021 Rigoni di Asiago restaura la Fontana Contarini a Bergamo

Annunciati i lavori di recupero in partnership con Fondaco Italia
Nuovo intervento di valorizzazione del patrimonio storico-artistico del nostro Paese per l'azienda veneta Rigoni di Asiago, leader nella produzione di specialità biologiche a base di frutta. Il restauro quest'anno riguarda Fontana Contarini a Bergamo, situata nella centralissima Piazza Vecchia, tra Palazzo della Ragione e Palazzo Nuovo. Dopo aver sostenuto nel 2015 l'intervento di recupero dell'Atrio dei Gesuiti (entrata storica del prestigioso Palazzo di Brera a Milano), nel 2016-2017, il restauro dell’originale della statua di San Teodoro (il primo Patrono di Venezia) in Palazzo Ducale, nel 2018 il recupero della fontana 'Venezia sposa il mare' situata nel cortile di Palazzo Venezia a Roma, nel 2019 il restauro della Chiesa rupestre di San Giovanni in Monterrone a Matera, nel 2020 i dipinti delle lunette lato est e angolo sud del Chiostro Grande di Santa Maria Novella a Firenze, l'azienda ha deciso di proseguire il percorso della valorizzazione dei beni culturali, approdando a Bergamo Alta. Alla presenza, tra gli altri, del presidente e amministratore delegato Andrea Rigoni e del sindaco di Bergamo Giorgio Gori, l'avvio dei lavori di recupero dell'opera sarà ufficializzato fra qualche giorno con una conferenza stampa. Presenzierà anche Enrico Bressan, presidente di Fondaco Italia, società di consulenza nuovamente coinvolta con Rigoni di Asiago nel progetto di valorizzazione culturale del patrimonio artistico italiano.

22 giugno 2020

Rigoni per il restauro del Chiostro Grande di Santa Maria Novella

L'azienda veneta Rigoni di Asiago, leader nella produzione biologica di miele, confetture e creme di nocciola, prosegue nel percorso di valorizzazione dei beni culturali italiani finanziando il restauro dei dipinti delle lunette lato est ed angolo lato sud del Chiostro Grande di Santa Maria Novella. Il restauro, che sarà ultimato entro l'anno, prevede il consolidamento della superficie pittorica, la pulitura dai depositi di sporco, inquinanti e materiali incoerenti, la rimozione delle vecchie stuccature e l'applicazione di nuove contro fessurazioni e cadute di intonaco. L'intervento rientra nel progetto Florence I Care, promosso nel 2011 dal Comune di Firenze con lo scopo di valorizzare il proprio patrimonio storico-artistico grazie a partner privati. Per l'azienda guidata dai fratelli Rigoni si tratta della quinta tappa del progetto 'La natura nel cuore di...': nel 2015 aveva infatti finanziato il recupero dell'Atrio dei Gesuiti del Palazzo di Brera a Milano, nel 2016/2017, il restauro dell'originale della statua del Todaro a Palazzo Ducale a Venezia, nel 2018 il restauro della fontana 'Venezia sposa il mare' nel cortile di Palazzo Venezia a Roma, lo scorso anno il restauro della Chiesa rupestre di San Giovanni in Monterrone a Matera. La nuova operazione di valorizzazione culturale vede coinvolti il Comune di Firenze, la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio di Firenze e Fondaco Italia. I lavori vengono eseguiti dal Consorzio Edile Restauratori Società Cooperativa a responsabilità limitata di Firenze. L'intervento prevede anche il posizionamento di un nuovo impianto illuminotecnico, che sarà realizzato da Enel X.

15 aprile 2019

Double Consulting finanzia il restauro di affreschi cinquecenteschi

Double Consulting, leader nella consulenza direzionale, sostiene il progetto di restauro relativo agli affreschi della Sala delle Nozze di Alessandro e Rossane nella Villa Farnesina a Roma, edificio storico e gioiello artistico del primo Cinquecento italiano, sede di rappresentanza dell'Accademia Nazionale dei Lincei. Un contributo che permetterà di portare a termine il progetto di restauro entro il 2020 e di far riscoprire la bellezza della famosa scena dell'unione del condottiero macedone con la sua sposa e della magnanimità di Alessandro Magno nel suo incontro con la madre di Dario, il re sconfitto. La scelta di Double Consulting di supportare questo spazio nasce dalla volontà dell’azienda di rendere accessibili i capolavori realizzati dal pittore Giovanni Antonio Bazzi, detto il Sodoma, su ispirazione di Raffaello e influenze di Leonardo da Vinci, riconsegnando loro dignità artistica e valore storico. Nello specifico, il restauro degli affreschi, posizionati sulle pareti nord ed est della sala, prevedono un intervento atto a valorizzare le scene rappresentate dal Sodoma, ovvero il condottiero macedone in atto di offrire la corona alla sua sposa che, attorniata da amorini, lo attende sul bordo di un sontuoso letto a baldacchino ('Le nozze di Alessandro e Rossane') e la magnanimità di Alessandro Magno che perdona e accoglie la madre del re persiano Dario, da lui sconfitto ('Magnanimità di Alessandro Magno').  La missione dell'azienda di farsi promotrice del talento in diversi ambiti, facendo leva sull'esperienza e sulle competenze di un team di consulenti esperti e di professionisti, sposa perfettamente i valori di Villa Farnesina trovando piena espressione in questo contributo. L'intervento di restauro contempla la rimozione dei depositi superficiali, la pulitura meccanica e chimica, i bendaggi e le velature di protezione delle zone distaccate, il consolidamento degli intonaci e della pellicola pittorica, le stuccature, la ricostruzione degli intonaci e degli elementi lignei mancanti, la reintegrazione pittorica e delle dorature, fino alla protezione finale.

26 gennaio 2018

A Roma Rigoni di Asiago valorizza la fontana di Palazzo Venezia

La fontana 'Venezia sposa il mare' tornerà agli originali splendori
Rigoni di Asiago ha pensato di cominciare 'in bellezza' il 2018 finanziando un nuovo intervento di valorizzazione di beni culturali del Bel Paese. Dopo il restauro milanese dell'Atrio dei Gesuiti, a Brera, nel 2015, e quello della statua del Todaro, a Venezia, nel 2017, l'azienda veneta leader nelle confetture e nei mieli biologici ha infatti dato la sua adesione a un altro importante progetto: quello della valorizzazione di 'Venezia sposa il mare', la fontana di Palazzo Venezia, a Roma. Un'occasione straordinaria per accendere i riflettori sulla città capitolina, che offre inestimabili tesori da scoprire e da recuperare. L'opera allegorica, una vasca ellittica marmorea al cui centro spicca, cicondata da amorini e tritoni, la statua della città di Venezia in procinto di gettare in mare la fede nuziale, venne realizzata nel 1730 dallo scultore Carlo Monaldi per incarico dell'allora ambasciatore della Repubblica veneta Barbon Morosini. L'intervento di valorizzazione della fontana romana in travertino, proprio come i due precedenti interventi di mecenatismo a Milano e Venezia, vede la collaborazione del Mibact-Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e di Fondaco Italia.

13 giugno 2017

Nuova vita al Todaro dopo il restauro di Rigoni di Asiago

Andrea Rigoni con la restaurata statua del Todaro

E' durato 11 mesi l'intervento di restauro della statua del Todaro (San Teodoro d'Amansea), l'originale della riproduzione che svetta sulla colonna veneziana in piazza San Marco, accanto a quella altrettanto celebre del leone alato. Il finanziamento dei lavori, come da progetto di Fondaco, Comune di Venezia e Fondazione Musei Civici di Venezia, si deve all'azienda veneta Rigoni di Asiago, leader nella produzione biologica del miele e delle confetture di qualità, da sempre attenta ai valori legati alla tradizione e alla cultura e non nuova a progetti di mecenatismo (nel 2015 ha sostenuto a Milano il restauro dell'Atrio dei Gesuiti, nel Palazzo di Brera). La statua del Todaro, tornata agli antichi splendori, è custodita all'ingresso di Palazzo Ducale (sotto il portico del cortiletto dei Senatori) e rappresenta il primo patrono di Venezia, con ai piedi un coccodrillo-drago dal curioso muso di cane. Alla conferenza stampa di svelamento dell'opera restaurata erano presenti, tra gli altri, l'amministratore delegato della Rigoni Andrea Rigoni e il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro.

15 febbraio 2017

La 'Warsteiner Art Battle' è stata vinta dall'artista Ale Puro

Ale Puro, giovane artista vigevanese, si è aggiudicato il primo premio della 'Warsteiner Art Battle'. Secondo classificato il milanese Piger, medaglia di bronzo, invece, per il bergamasco Etsom.
Il vincitore Ale Puro accanto alla sua opera
La competizione, promossa dal marchio di birra tedesca Warsteiner, ha visto sfidarsi otto giovani artisti nell'ambito della street art, e non solo, durante la serata inaugurale dell'Affordable Art Fair, la fiera milanese di arte contemporanea accessibile. Nata lo scorso anno, anche questa edizione della 'Warsteiner Art Battle' ha incantato il pubblico presente grazie alla capacità dei giovani talenti, che in poche ore hanno realizzato dal vivo un'opera d'arte. Con l'iniziativa 'Warsteiner Art Battle' il marchio di birra offre agli artisti un aiuto concreto per la diffusione della loro arte e lo fa attraverso una forma di mecenatismo contemporaneo: un progetto espositivo itinerante, che attraverserà l’Italia da Sud a Nord, dove i locali Warsteiner si trasformeranno in gallerie temporanee per ospitare le opere degli artisti selezionati. In giuria, insieme a Warsteiner e Manuela Porcu, direttrice di Affordable Art Fair, il collettivo di artisti Art of Sool, conosciuti durante le passate edizioni della manifestazione e selezionati da Warsteiner per collaborare a un progetto di respiro internazionale (che verrà presentato in primavera), grazie alla consulenza di Whitelight, galleria con forti competenze in street art.