12 settembre 2012
Histoires d’Eaux, sei profumi che raccontano storie d’amore
Conoscete Histoire d’O, il celebre romanzo erotico che fece
scandalo negli anni Cinquanta e da cui venne tratto un altrettanto scabroso
film? Dimenticatelo. Benché l’assonanza con le fragranze di cui vi parliamo
oggi sia forte, qui si parla di amore puro, struggimento e romanticismo. Si chiama
infatti Histoires d’Eaux (letteralmente ‘Storie d’acqua’) la collezione di sei profumi che la
torinese Aston & Cooper
si appresta a introdurre nella profumeria artistica
e in selezionati concept store. Si tratta di fragranze d’impatto che,
proprio a partire
dai nomi, esprimono la loro essenza sentimentale raccontando
storie
uniche. L’atmosfera è squisitamente francese, con rimandi al mondo
poetico e burrascoso degli chansonnier, dei tipici bistrot parigini, dei
quartieri
bohemien. L’ispirazione iniziale? Com’è noto i profumi possiedono uno
straordinario potere evocativo: a volte ci riportano davanti agli occhi
il
nostro passato, come fosse il presente: l’odore di un luogo, di un
istante, della
pelle della persona amata. Anche la musica ha il privilegio di giocare
con i
nostri ricordi. Ecco allora che dall'incontro di una grande maison
essenziera, dalle note di uno chansonnier misterioso e
di parfumeurs francesi, sono nati Été indien (fragranza orientale agrumata),
Maladie d'amour (boisé speziata fruttata), Et maintenant (woody woody vetiver), Comme
d’habitude (cuir boisé speziata), Ne me quitte pas (chypré floreale aromatico)
e Mon jardin d’hiver (fougère marine aromatica).

Etichette:
amore,
Aston Cooper,
chansonnier,
Fragranze,
Histoires d'Eaux,
Parigi,
profumi