19 maggio 2014

Alessandro Sampaoli: "Provate anche voi a contare fino a 20"

È in programma il prossimo 14 giugno la terza edizione della Energizer NightRun for Unicef, la corsa notturna più grande d’Italia. Come da tradizione, la competizione organizzata a Milano ha una finalità benefica: sostenere Unicef nelle sue campagne a tutela dei diritti dei bambini e degli adolescenti in tutto il mondo. Quest’anno testimonial designato della gara è Alessandro Sampaoli, professione attore: all’attivo diversi film, la sitcom di grande successo Camera Café, la partecipazione nel 2012 al reality Pechino Express e in cantiere un nuovo progetto per la televisione. Come si sta preparando per affrontare l'avventura podistica a sostegno dell’associazione? Per scoprirlo lo abbiamo intervistato durante una pausa di una tournée teatrale che lo sta impegnando in Italia e all'estero.

Aveva già preso parte alla Energizer NightRun for Unicef come runner?
No, è la prima volta. Ma arrivo preparato: corro da un paio d’anni.

Lei sfoggia un fisico asciutto e tonico: oltre alla corsa quali sport pratica per tenersi in forma?
L'attore è testimonial della Energizer NightRun for Unicef
Ho sempre praticato il nuoto e da un anno mi sono dato al crossfit, una disciplina da ‘pazzi invasati’ (lo dice scherzando, ndr). La corsa la pratico solo nella bella stagione. Non mi piace correre sul tapis roulant, preferisco il parco, ma d'inverno mi faccio facilmente condizionare dal clima. Quindi nuoto tanto e, come dicevo, faccio crossfit.

Che cosa rappresenta per lei l’attività sportiva?
Oltre a essere una necessità per chi come me fa l'attore e usa il proprio corpo come strumento di lavoro, sicuramente lo sport è anche un modo per allontanare lo stress e la stanchezza mentale.

Quanto spesso si allena? E corre da solo o in compagnia?
Cerco di allenarmi 2/3 volte a settimana. Ma tutto dipende dagli impegni di lavoro lavoro. Di solito riesco a organizzarmi e quindi, anche se sono fuori città, mi ritaglio dei momenti per distrarmi e allenarmi. Preferisco correre da solo.

Le capita di correre anche quando cala la sera?
Di notte mi è capitato di correre in modo disperato, ma non si è trattato di belle corse rilassanti…

Che voto si darebbe come runner?
Diciamo che un sedentario mi guarda correre con ammirazione, un atleta con un sorriso di compassione.

Anche nella vita quotidiana va di corsa o si concede dei ritmi più soft?
"Per salvare la vita a un bambino basta un vaccino", spiega Sampaoli
Sono un bradipo, lo confesso!

Cosa prova a essere testimonial dell'Unicef?
Sono molto orgoglioso di poter dare il mio piccolo contributo.

Come si concretizza il suo ruolo per quest'operazione di solidarietà?

Abbiamo girato un video (visionabile qui) nella sede Unicef di Milano per promuovere l’Energizer NightRun for Unicef. Il mio ruolo è di condividere le informazioni ricevute, non solo per pubblicizzare questa bella e importante iniziativa, ma anche per coinvolgere il maggior numero di persone possibili. La corsa notturna è un bellissimo pretesto per qualcosa di molto importante, come la campagna ‘100% vacciniamoli tutti’. Sarò inoltre presente alla conferenza stampa di lancio dell’iniziativa e, naturalmente, la sera della gara, il 14 giugno.

Qual è l'obiettivo della campagna ‘100% vacciniamoli tutti’?
Vaccinare tutti i bambini, ovunque. Anche quelli che vivono nelle zone più remote, dove malattie che qui da noi sono facilmente curabili risultano purtroppo ancora mortali. Ogni 20 secondi muore un bambino. Questa cosa non può più essere una realtà. Ogni 20 secondi… provate a contare!
(Laura Brivio - copyright Golden Backstage)