23 giugno 2014

I #imiglioridavvero ci credono: la campagna Capgemini

Quali progetti, sogni e prospettive hanno oggi gli studenti universitari? E con quale spirito affrontano il domani? La risposta arriva dalla società di consulenza aziendale Capgemini, che sul tema giovani-futuro ha condotto un’indagine coinvolgendo 170 tra i migliori studenti dei principali atenei italiani dove s’insegnano ingegneria ed economia. In base alle evidenze dello studio, le migliori giovani menti del Bel Paese mostrano passione per ciò che fanno e, nonostante l’incertezza per l’avvenire, non perdono la speranza e non si lamentano. Credono inoltre nell’impegno anche in un mondo che offre ben pochi motivi per farlo. La fuga dei cervelli? È solo momentanea: se lasciano l’Italia è per poi ritornare con qualcosa da dare al Paese. Dal titolo #imiglioridavvero, la campagna visibile fino alla fine di luglio sull’omonimo sito e sui social network, racconta con immagini e parole i sogni e le aspettative di questi giovani.
Di seguito due testimonianze:

"Sono stato due mesi in Uganda per la mia tesi che riguarda lo sviluppo di metodologie appropriate per dimensionare sistemi fotovoltaici stand alone per paesi in via di sviluppo. Ho collaborato con un'impresa locale e ho capito che i progetti a valore sociale sono quelli che più mi interessano".
Claudio Brivio, 25 anni, Ingegneria Energetica, Politecnico di Milano


“Mi piace lavorare con gli altri e per gli altri. Quindi lavori di gruppo ma comunque a contatto con altre persone, dove è importante essere concilianti, ascoltare e favorire la mediazione. Che lavoro vorrei? Uno che mi permetta di mettere a frutto quello che ho studiato in questi anni. E che richieda l’utilizzo della matematica, amo i numeri”.
Giulia Poletti de Chaurand, 23 anni, Economic and Social Sciences, Università Commerciale 'Luigi Bocconi', Milano.