Dal 2000 Michela Deanesi è anima e motore di Oplà!, il progetto milanese che per primo scommise sul vintage con pezzi unici (borse, cappelli, gioielli) che recuperavano e restituivano a nuova vita stoffe, tessuti, oggetti, magari nascosti nei bauli di nonne e mamme. In tre lustri Oplà! ha compiuto diversi 'salti', perché sono cambiate le sedi, è cambiato il volto della città, è cambiato il mercato. Ma alla titolare è rimasta immutata la voglia di crescere e fare sempre meglio.
Nella primavera 2015 Oplà! si è trasferito in via San Vincenzo (in zona Sant’Ambrogio, sempre a Milano) e la scorsa estate è nato Oplà!Studio, un luogo di pensieri e progetti, di conversazioni, in cui c’è spazio per la vendita al pubblico, per la partecipazione a mostre, fiere e per altre occasioni di contatto. C’è stato inoltre il debutto nella vendita online. Ma sappiamo tutti quale momento di instabilità stiamo attraversando. Per dare il via a una nuova era di Oplà!, Deanesi invita quindi a sostenerla nella convinzione che i clienti non sono solo coloro che acquistano, ma coloro che fanno vivere le aziende, il cuore pulsante del commercio, grazie ai quali si cercano nuove strade, nuove vie, nuovi prodotti. Di qui la creazione di una campagna che sostenga Oplà! e che faccia diventare ogni cliente un collaboratore: per ogni donazione sul sito di crowdfunding Produzioni dal Basso il sostenitore, oltre a partecipare attivamente alla crescita di Oplà!Studio, riceverà un gioiello unico e personalizzato dello Studio.