01 marzo 2016

Valorizza la qualità visiva il nuovo formato di Vanity Fair

Francesco Vezzoli firma la copertina
Come anticipato qui, Vanity Fair domani sarà in edicola in un formato più grande. Il magazine di Condé Nast, da dieci anni esatti diretto da Luca Dini, per l'occasione avrà anche una copertina da collezione, firmata dall’artista Francesco Vezzoli e dedicata a Sophia Loren. Un cambiamento di formato, per il settimanale italiano leader nell’entertainment, che risponde alla necessità di valorizzare ulteriormente la qualità visiva.
Luca Dini
La scelta di Vezzoli, come dichiara Dini, è invece dovuta al fatto che "è oggi l’artista italiano vivente più importante del mondo e anche quello che più si è lasciato contaminare dai mondi del cinema, del divismo, della cultura pop, insomma dai mondi che sono il pane quotidiano di Vanity Fair". In merito lla variazione di formato, Paola Castelli, direttore divisione delle riviste Vanity Fair e La Cucina Italiana, spiega che "può sembrare apparentemente un piccolo cambiamento, ma è in realtà grande, perché è generato da un pensiero e da un obiettivo rilevante nel dare alle immagini un ruolo importante nella fruizione del giornale: un settimanale che si guarda come un mensile e che fa della qualità il motivo dominante del suo successo".