Amnesty si batte affinché sia riconosciuto il reato di tortura |
03 aprile 2017
Chef Rubio volto del 5x1000 per Amnesty International
Al via mercoledì 5 aprile la campagna di raccolta fondi con il 5x1000 di Amnesty International per la difesa dei diritti umani in Italia e nel mondo. Chef Rubio - all'anagrafe Gabriele Rubini - è il volto della campagna 5x1000 di Amnesty International,
l'Organizzazione non governativa indipendente impegnata da 55 anni nella
difesa dei diritti umani nel mondo.
Il noto chef ed ex rugbista della
provincia di Roma, salito alla ribalta con il programma 'Unti e Bisunti', era già stato ambassador
dell'Organizzazione per la campagna 'Write for Rights 2016' e ha deciso
di tornare a dare il suo supporto per la nuova comunicazione. "Sono orgoglioso di poter dare ancora una volta il mio
contributo ad Amnesty International - dichiara Chef Rubio -. Da semplice individuo
m'interessa contribuire concretamente a diffondere la cultura dei
diritti umani e conoscere da vicino le realtà dove vengono
violati. Non è necessario andare lontano: purtroppo,
anche nel nostro Paese ci sono ancora nodi da sciogliere, uno di questi è
l'approvazione di una legge che introduca il reato di tortura. Metto a
disposizione la mia visibilità per promuovere e difendere i diritti e le
libertà civili. Come me tutti possiamo fare qualcosa, un modo semplice,
è donare il 5x1000 ad Amnesty International". Per contribuire si può inserire il codice fiscale 03 03 11 10 582 e la propria firma nella dichiarazione dei redditi.
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