Urban Vision Group questo mese sui suoi maxi impianti digital out of home a Milano, Roma, Napoli e Catania espone la campagna Urban Pride 'Spazio pubblicitario libero, dal pregiudizio', che esprime in maniera chiara la posizione dell'azienda sul tema dei diritti Lgbt+. Mutuato dal messaggio che si può trovare ancora ancora oggi sui tradizionali spazi per le affissioni ('Spazio pubblicitario libero'), la campagna semplice e immediata ha una grafica altrettanto sintetica, contornata dai colori della bandiera arcobaleno simbolo del Pride, pianificata anche sui principali quotidiani nazionali. Lo spazio pubblicitario, prodotto alla base del business di Urban Vision Group, leader dell'out of home, diventa quindi il mezzo per comunicare il supporto alla comunità Lgbt+, al riconoscimento dei suoi diritti e a favore dell'inclusione, dimostrando l'impegno attivo dell’azienda per la sostenibilità sociale. Sempre più Urban Vision, come hub creativo, idea contenuti originali per promuovere il dialogo tra le città e le persone.
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25 giugno 2024
08 marzo 2024
'8 marzo due punti e accapo', una campagna per i diritti delle donne
In occasione della Giornata internazionale della donna, la Fondazione Una Nessuna Centomila in collaborazione con Urban Vision, creative-tech media company leader nel maxi digital outdoor e nei progetti di rigenerazione urbana, lancia sui maxi led delle principali piazze di Roma e Milano e sui social la campagna '8 marzo due punti e accapo'. Due punti per aprire al dialogo, lasciare uno spazio al cambiamento e stimolare un'azione collettiva e una riflessione a partire dallo stato di salute dei diritti delle donne nel nostro Paese. Al centro della campagna, ideata e realizzata da Hobo, la volontà di fare un punto sul femminile a partire dal concetto del tempo, attraverso due modalità: una dialogica e una più storica. Nella prima sono le giovani e giovanissime donne a raccontare le condizioni in cui vivono, lavorano, si muovono e a toccare temi come la disparità salariale di genere – le donne guadagnano ancora il 15% in meno rispetto agli uomini – il valore del consenso, il diritto alla libertà o l'importanza della medicina di genere per riconoscere e trattare adeguatamente i sintomi specifici del corpo femminile. C'è poi una visione più storica in cui vengono riprese alcune leggi che hanno cambiato il corso della storia delle donne. Grazie alle immagini fornite dagli archivi fotografici Udi (Unione Donne Italia) e Archivia, vengono messi a confronto alcuni momenti chiave come l'approvazione della legge sull'aborto (1978), la prima volta delle donne al voto nazionale (1946), la legge che definisce gli stessi diritti tra coniugi (1976), con la situazione attuale. La campagna si avvale anche di un'immagine di 'C’è ancora domani' di Paola Cortellesi, un film straordinario che ha saputo raccontare tanti aspetti della vita e della forza delle donne. La fotografia di Delia (interpretata da Cortellesi) e Ivano (Valerio Mastrandrea) uno davanti all'altra è stata associata alla legge del 1975 che definisce gli stessi diritti per i coniugi. Una legge importante che, ancora oggi, non ha trovato piena compiutezza e che la regista ha inquadrato raccontando il contesto lontano di quest'assenza. Da oggi al 10 marzo, Urban Vision ha messo a disposizione della campagna gli impianti di Roma e Milano posizionati in punti strategici e di grande passaggio, per offrire massima visibilità e intercettare un vasto pubblico: Pigneto, Trastevere, Aurelia, Babuino e Termini a Roma; Via Larga; De Amicis, Ripamonti, Forlanini e Corso 22 Marzo a Milano.
15 gennaio 2024
'Lei è', una campagna sociale per l'autodeterminazione della donna
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Promossa da diverse associazioni, la campagna prenderà il via domani e si rivolgerà anche alla Gen Z |
La campagna articola alcune delle leggi conquistate dalle donne per il riconoscimento dei loro diritti e vuole essere un monito per continuare a difenderle ogni giorno. L'headline, sempre fissa, è unita di volta in volta ad alcune delle leggi cruciali per l'autodeterminazione delle donne: dalla denuncia della violenza maschile, riconosciuta come violazione dei diritti umani dalla Convenzione di Istanbul, alla tutela di chi trova il coraggio di denunciare, prevista dal Codice Rosso; dal diritto di scegliere se portare avanti una gravidanza, garantito dalla legge 194, alla parità salariale sancita dalla Costituzione. Patrocinata dalla Fondazione Pubblicità Progresso e domani presentata con una conferenza stampa presso il Senato della Repubblica, la campagna sarà, a partire da domani sui principali quotidiani italiani, sui social, in affissione e in televisione. Stardust contribuirà alla campagna 'Lei è' amplificandone i temi chiave presso la Gen Z: alcuni talent collaboreranno con le associazioni per attirare l'attenzione dei loro coetanei sui diritti delle donne, reinterpretando e declinando i messaggi della campagna con il loro linguaggio e sensibilità.
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18 dicembre 2023
Sugli impianti Urban Vision i volti di molti attori famosi di Unita
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Obiettivo: rivendicare diritti e opportunità per gli interpreti italiani |
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18 novembre 2020
#FermaLaTamponTax, la campagna di WeWorld sugli assorbenti
Ridurre l'Iva sugli assorbenti dal 22% al 5%: è la richiesta che WeWorld sottoporrà al Parlamento il 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. L'organizzazione italiana che difende i diritti delle donne e dei bambini in 27 Paesi del mondo, inclusa l'Italia, chiederà al Parlamento di approvare un'azione concreta per i diritti delle donne anche attraverso la campagna e la petizione #FermaLaTamponTax. La raccolta firme sul sito WeWorld chiede di evitare alle donne la tassazione piena su una categoria di prodotto necessaria ad affrontare un'esigenza naturale come le mestruazioni. Aderiscono alla campagna le rappresentanti delle istituzioni Lia Quartapelle, Laura Boldrini, Valeria Fedeli, Valeria Valente e Diana De Marchi del Comune di Milano; scrittrici, giornaliste e attiviste, come Giada Sundas e Maura Gancitano di Tlon, Mamma di Merda, The Period, Takoua Ben Mohamed e Nicole Di Ilio; le sportive Elisa Di Francisca e Marta Pagnini e molti personaggi dello mondo dello spettacolo come Lo Stato Sociale, Jane Alexander, Jo Squillo, Elisa D’Ospina, Fanny Cadeo, Nadia La Bella e molti altri. Una risposta trasversale che dimostra come l’abbattimento della Tampon Tax riguardi tutte e tutti. È importante che la misura venga attuata quanto prima, gli effetti negativi della emergenza sanitaria in corso, infatti, stanno incidendo in maniera diseguale tra uomini e donne, pesando molto di più sulle seconde. Il mercato degli assorbenti igienici in Italia vale circa 515 milioni di euro (dati Nielsen). Ne consegue che l’intervento auspicato di riduzione dell'aliquota dal 22% al 5% necessiterebbe di una copertura di circa 72 milioni di euro, cifra ben al di sotto del tetto delle capacità d'intervento del Parlamento sulla Legge di Bilancio.
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28 giugno 2019
#LoveUnites testimonia l'impegno di Coca-Cola per la diversità
Coca-Cola si conferma partner della manifestazione per l'orgoglio arcobaleno Milano Pride con Love Unites, campagna dedicata all'amore.
Per diffondere il messaggio, è stata realizzata una T-shirt in edizione limitata che celebra la forza in grado di cancellare le distanze e di unire tutto e tutti. Un messaggio da indossare e diffondere con orgoglio, e da condividere con l'hashtag #LoveUnites. A conferma del suo impegno per la valorizzazione delle diversità e dell’inclusione, attraverso Milano Pride, Coca-Cola supporta progetti educativi rivolti agli studenti delle scuole medie e superiori di Milano e provincia per affrontare i temi dell'omofobia, del bullismo, della discriminazione di genere e dell'orientamento sessuale. Tutti potranno contribuire a questo progetto, acquistando le T-shirt Love Unites in Pride Square: i dipendenti Coca-Cola saranno volontari di Milano Pride, con uno stand dedicato, da giovedì 27 a sabato 29 in Largo Bellintani. Coca-Cola sfilerà alla consueta parata del 29 giugno con i propri dipendenti, familiari e amici, e invita tutti a partecipare. L'iniziativa conferma l'impegno dell'azienda nel promuovere la diversità e l’inclusione, a partire dalle 2mila persone che in Italia lavorano presso gli uffici, gli stabilimenti e la forza vendita, per cui i soli presupposti per l'assunzione, l'impiego, la formazione, il trattamento retributivo e l'avanzamento di carriera sono le competenze, i risultati e l’esperienza.
La T-shirt in edizione militata che accorcia le distanze |
Già prima dell'approvazione della legge Cirinnà, inoltre, erano riconosciuti diritti per creare un ambiente di lavoro accogliente, come l'estensione dell’assicurazione sanitaria e il congedo matrimoniale anche ai partner dello stesso sesso. Nell'ottica di creare un luogo di lavoro accogliente e inclusivo, dal 2017 Coca-Cola ha aderito a Parks, l’associazione di datori di lavoro che aiuta le aziende a realizzare le potenzialità di business legate a strategie inclusive della diversità Lgbt+. Questo impegno continua a vedere la sua concretizzazione anche attraverso la produzione di campagne di comunicazione: l’ultimo esempio è il nuovo progetto Sprite 'I love you haters', con il quale l’azienda prende una forte posizione contro il bullismo e l'omofobia e invita tutti a rispondere con l’amore a chi invece si nutre di odio. La campagna Love Unites vivrà anche in collaborazione con Uber Eats e nei punti vendita del canale moderno e Horeca della Pride Square, dove i consumatori che sceglieranno i prodotti Coca-Cola riceveranno in omaggio la sacca Love Unites.
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21 febbraio 2018
A sicurezza ed energia di Casa Emergency provvede Vimar
Si trova a Milano, in via Santa Croce 19, Casa Emergency, la nuova sede italiana della Ong che dal 1994 offre cure medico-chirurgiche gratuite alle vittime di guerra.
La sede della Ong è dotata di prese (anche dati) della serie Plana |
Inaugurata lo scorso settembre, la sede sorge in un edificio scolastico in disuso da anni, su una superficie di 3.570 metri quadrati, proponendosi come uno spazio aperto alla città teso a promuovere una cultura di pace e di diritti. Nell'ambito della ristrutturazione di questi spazi, durata 14 mesi, Emergency ha scelto la tecnologia Vimar della serie Plana, in tecnopolimero bianco. Contraddistinta da un design minimalista, Plana si adatta a tutti gli ambienti: che si tratti dei primi due piani (dedicati a funzioni d’informazione, formazione, educazione e svago), del piano terra (dove si trovano una sala dedicata a mostre e incontri pubblici), del piano superiore (con aree destinate alle attività di formazione) o degli ultimi tre piani (dedicati alla pianificazione), Plana permette di gestire confort, risparmio energetico e sicurezza. Per garantire performance elevate nella trasmissione delle informazioni, tutti gli ambienti di Casa Emergency, di cui è presidente Rossella Miccio, sono stati inoltre attrezzati con le prese dati Vimar, che permettono di trasmettere e ricevere informazioni in modo veloce e sicuro.
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03 aprile 2017
Chef Rubio volto del 5x1000 per Amnesty International
Al via mercoledì 5 aprile la campagna di raccolta fondi con il 5x1000 di Amnesty International per la difesa dei diritti umani in Italia e nel mondo. Chef Rubio - all'anagrafe Gabriele Rubini - è il volto della campagna 5x1000 di Amnesty International,
l'Organizzazione non governativa indipendente impegnata da 55 anni nella
difesa dei diritti umani nel mondo.
Il noto chef ed ex rugbista della
provincia di Roma, salito alla ribalta con il programma 'Unti e Bisunti', era già stato ambassador
dell'Organizzazione per la campagna 'Write for Rights 2016' e ha deciso
di tornare a dare il suo supporto per la nuova comunicazione. "Sono orgoglioso di poter dare ancora una volta il mio
contributo ad Amnesty International - dichiara Chef Rubio -. Da semplice individuo
m'interessa contribuire concretamente a diffondere la cultura dei
diritti umani e conoscere da vicino le realtà dove vengono
violati. Non è necessario andare lontano: purtroppo,
anche nel nostro Paese ci sono ancora nodi da sciogliere, uno di questi è
l'approvazione di una legge che introduca il reato di tortura. Metto a
disposizione la mia visibilità per promuovere e difendere i diritti e le
libertà civili. Come me tutti possiamo fare qualcosa, un modo semplice,
è donare il 5x1000 ad Amnesty International". Per contribuire si può inserire il codice fiscale 03 03 11 10 582 e la propria firma nella dichiarazione dei redditi.
Amnesty si batte affinché sia riconosciuto il reato di tortura |
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18 agosto 2016
C'è il logo cruelty free sui cosmetici del brand wet n wild
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05 maggio 2016
Le rose etiche Fairtrade rispettano i lavoratori e l'ambiente
Sono in vendita nei supermercati Coop |
Quelle che riportano il marchio etico più conosciuto al mondo, provengono da organizzazioni di Paesi in via di sviluppo in cui la certificazione internazionale garantisce il rispetto dei diritti dei lavoratori e la salvaguardia dell'ambiente. Gran parte delle rose in commercio proviene infatti da Paesi come Ecuador e Kenya in cui spesso i lavoratori sono esposti a pesticidi e fertilizzanti chimici, utilizzati per aumentare la resa delle piante, con metodi di coltura che possono arrecare gravi danni all’ambiente e alle risorse idriche. Questo invece non accade con le organizzazioni di produttori Fairtrade, in cui la maggior parte della forza lavoro è costituita da donne: oltre a essere garantite da standard internazionali di lavoro, ricevono un margine di guadagno aggiuntivo, il Fairtrade premium, per avviare progetti di emancipazione sociale e di sviluppo delle comunità. Come a Karen Roses (Kenya), da dove arriva la maggior parte delle rose Fairtrade vendute in Italia. Da Coop i mazzi Solidal saranno disponibili in confezioni da nove steli (40 cm) e da cinque steli (60 cm).
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