08 marzo 2024

'8 marzo due punti e accapo', una campagna per i diritti delle donne

In occasione della Giornata internazionale della donna, la Fondazione Una Nessuna Centomila in collaborazione con Urban Vision, creative-tech media company leader nel maxi digital outdoor e nei progetti di rigenerazione urbana, lancia sui maxi led delle principali piazze di Roma e Milano e sui social la campagna '8 marzo due punti e accapo'. Due punti per aprire al dialogo, lasciare uno spazio al cambiamento e stimolare un'azione collettiva e una riflessione a partire dallo stato di salute dei diritti delle donne nel nostro Paese. Al centro della campagna, ideata e realizzata da Hobo, la volontà di fare un punto sul femminile a partire dal concetto del tempo, attraverso due modalità: una dialogica e una più storica. Nella prima sono le giovani e giovanissime donne a raccontare le condizioni in cui vivono, lavorano, si muovono e a toccare temi come la disparità salariale di genere – le donne guadagnano ancora il 15% in meno rispetto agli uomini – il valore del consenso, il diritto alla libertà o l'importanza della medicina di genere per riconoscere e trattare adeguatamente i sintomi specifici del corpo femminile. C'è poi una visione più storica in cui vengono riprese alcune leggi che hanno cambiato il corso della storia delle donne. Grazie alle immagini fornite dagli archivi fotografici Udi (Unione Donne Italia) e Archivia, vengono messi a confronto alcuni momenti chiave come l'approvazione della legge sull'aborto (1978), la prima volta delle donne al voto nazionale (1946), la legge che definisce gli stessi diritti tra coniugi (1976), con la situazione attuale. La campagna si avvale anche di un'immagine di 'C’è ancora domani' di Paola Cortellesi, un film straordinario che ha saputo raccontare tanti aspetti della vita e della forza delle donne. La fotografia di Delia (interpretata da Cortellesi) e Ivano (Valerio Mastrandrea) uno davanti all'altra è stata associata alla legge del 1975 che definisce gli stessi diritti per i coniugi. Una legge importante che, ancora oggi, non ha trovato piena compiutezza e che la regista ha inquadrato raccontando il contesto lontano di quest'assenza. Da oggi al 10 marzo, Urban Vision ha messo a disposizione della campagna gli impianti di Roma e Milano posizionati in punti strategici e di grande passaggio, per offrire massima visibilità e intercettare un vasto pubblico: Pigneto, Trastevere, Aurelia, Babuino e Termini a Roma; Via Larga; De Amicis, Ripamonti, Forlanini e Corso 22 Marzo a Milano.