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23 novembre 2025
Ragazze che non esistono per mostrare quanto reale sia la violenza
Si focalizza sulle giovanissime la nuova campagna #LaViolenzaVirtualeÈReale contro la violenza sulle donne della Fondazione Una Nessuna Centomila, realizzata dall'agenzia Hobo. Perché oggi le ragazze crescono in un mondo che le guarda senza vederle davvero: lo sguardo adulto si ferma ai vestiti, ai selfie, ai modi di parlare, scambiando la loro libertà per provocazione, la loro fragilità per superficialità. Invece di essere ascoltate vengono giudicate, definite, ridotte. Obiettivo della nuova campagna di Una Nessuna Centomila per questo 25 novembre è farle finalmente sentire viste e credute. In un momento storico in cui persino le tecnologie più avanzate, come l'intelligenza artificiale, sono usate per diffondere scherno, disprezzo e persino creare immagini manipolate o deepfake pornografici senza consenso, la campagna sceglie di ribaltarne il senso: servirsi dell'l'intelligenza artificiale per accende i riflettori sulla violenza e sul giudizio, usando la finzione per mostrare la realtà della violenza e ricordando che, se una ragazza può essere inventata, manipolata o sessualizzata contro la sua volontà, allora è necessario prendersi cura del linguaggio e degli sguardi, non dei corpi. Attraverso l’intelligenza artificiale, viene proposta una metafora visiva: una donna che non esiste per mostrare quanto reale sia la violenza. Urban Vision Group, che ormai da anni supporta attivamente la Fondazione condividendone i valori, darà amplificazione alla campagna sul suo network di maxi led screen nelle principali aree urbane, amplificando il messaggio e portandolo al centro della vita quotidiana. Una violenza che parte da parole dette con leggerezza per sentirsi superiori, per esercitare controllo. E che finiscono per sminuire, limitare, per definire le donne e le ragazze attraverso uno sguardo che non è il loro. La campagna proseguirà con declinazioni realizzate con artisti del Laboratorio Artistico della Fondazione e amici del mondo della cultura, della musica e dello spettacolo. Tra queste, nel video della campagna #LaViolenzaVirtualeÈReale, Carolina Crescentini, Sofia Iacuitto, Nicole Rossi, Valentina Romani, BigMama ed Elena Sofia Ricci.
08 marzo 2024
'8 marzo due punti e accapo', una campagna per i diritti delle donne
In occasione della Giornata internazionale della donna, la Fondazione Una Nessuna Centomila in collaborazione con Urban Vision, creative-tech media company leader nel maxi digital outdoor e nei progetti di rigenerazione urbana, lancia sui maxi led delle principali piazze di Roma e Milano e sui social la campagna '8 marzo due punti e accapo'. Due punti per aprire al dialogo, lasciare uno spazio al cambiamento e stimolare un'azione collettiva e una riflessione a partire dallo stato di salute dei diritti delle donne nel nostro Paese. Al centro della campagna, ideata e realizzata da Hobo, la volontà di fare un punto sul femminile a partire dal concetto del tempo, attraverso due modalità: una dialogica e una più storica. Nella prima sono le giovani e giovanissime donne a raccontare le condizioni in cui vivono, lavorano, si muovono e a toccare temi come la disparità salariale di genere – le donne guadagnano ancora il 15% in meno rispetto agli uomini – il valore del consenso, il diritto alla libertà o l'importanza della medicina di genere per riconoscere e trattare adeguatamente i sintomi specifici del corpo femminile. C'è poi una visione più storica in cui vengono riprese alcune leggi che hanno cambiato il corso della storia delle donne. Grazie alle immagini fornite dagli archivi fotografici Udi (Unione Donne Italia) e Archivia, vengono messi a confronto alcuni momenti chiave come l'approvazione della legge sull'aborto (1978), la prima volta delle donne al voto nazionale (1946), la legge che definisce gli stessi diritti tra coniugi (1976), con la situazione attuale. La campagna si avvale anche di un'immagine di 'C’è ancora domani' di Paola Cortellesi, un film straordinario che ha saputo raccontare tanti aspetti della vita e della forza delle donne. La fotografia di Delia (interpretata da Cortellesi) e Ivano (Valerio Mastrandrea) uno davanti all'altra è stata associata alla legge del 1975 che definisce gli stessi diritti per i coniugi. Una legge importante che, ancora oggi, non ha trovato piena compiutezza e che la regista ha inquadrato raccontando il contesto lontano di quest'assenza. Da oggi al 10 marzo, Urban Vision ha messo a disposizione della campagna gli impianti di Roma e Milano posizionati in punti strategici e di grande passaggio, per offrire massima visibilità e intercettare un vasto pubblico: Pigneto, Trastevere, Aurelia, Babuino e Termini a Roma; Via Larga; De Amicis, Ripamonti, Forlanini e Corso 22 Marzo a Milano.
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