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Un portale informativo rivolto alle giovani donne per aiutarle a riconoscere il controllo coercitivo, troppo spesso scambiato per amore |
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24 novembre 2024
Campagna #LoveStrong di Avon contro l'abuso in una relazione
19 novembre 2024
NonMiViolare, la campagna di Motorola contro il revenge porn
Motorola, azienda leader del settore mobile, presenta NonMiViolare, importante progetto educational sull'uso responsabile dello smartphone contro il revenge porn, in collaborazione con Telefono Rosa, la prima associazione italiana al fianco delle donne che, dal 1988, offre supporto alle vittime di violenza, e con il supporto di AC Monza, Pallacanestro Varese e Uyba Volley.
Il revenge porn, che consiste nella divulgazione non autorizzata di immagini o video intimi, tra cui quelli manipolati attraverso tecnologie deepfake che inseriscono il volto di una persona in contenuti pornografici senza il suo consenso, è una grave forma di violenza e può portare a gravi conseguenze psicologiche. In vista del 25 nove,mbre, Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne, Motorola e i partner coinvolti stanno portando avanti una serie di iniziative volte alla sensibilizzazione contro questo fenomeno. Telefono Rosa e Motorola hanno rilevato un gap di comunicazione nei confronti dei giovani su questi temi e da qui nasce l’esigenza di una campagna che possa raggiungere i ragazzi in modo efficace, studiata insieme alle squadre sportive, di cui Motorola è sponsor. Le tre squadre sportive di Serie A di calcio, pallavolo e pallacanestro, unite dalla sponsorizzazione del brand di smartphone che ha voluto coinvolgerle, hanno avuto l’opportunità di mettere insieme le forze e costituire un unico, grande, team con l'obiettivo di mandare un messaggio ancora più d’impatto e a un numero sempre maggiore di giovani. L'iniziativa si inserisce in un progetto che prosegue il percorso avviato lo scorso anno da Motorola e Telefono Rosa per contrastare la violenza di genere. La campagna di sensibilizzazione NonMiViolare avrà il suo momento clou nel corso di un evento che si terrà domani, alle 11, in Spazio Lenovo, il flagship store del brand. Durante l'incontro, saranno presentati i risultati di un'indagine che ha approfondito e analizzato il fenomeno del revenge porn, rivolta a ragazzi tra i 18 e i 27 anni. Proprio sulla base di questa indagine, Motorola e Telefono Rosa stanno realizzando una guida pratica, un booklet, digitale e smart, che offre ai giovani in un linguaggio semplice gli strumenti concreti per: comprendere cos'è il revenge porn, quali sono le sue implicazioni legali, fisiche e psicologiche; prevenirlo, promuovendo una cultura del rispetto e della consapevolezza online; reagire in caso di diffusione di immagini intime, indicando a chi rivolgersi e quali passi intraprendere per tutelarsi. Il materiale dell'indagine e della guida pratica sarà disponibile su NonMiViolare.it, e verrà distribuito nelle scuole grazie alle attività formative di Telefono Rosa.
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L'iniziativa educational è in collaborazione con Telefono Rosa |
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25 novembre 2023
'Abuse is not love', la campagna di YSL Beauty contro la violenza
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Nove segnali di avvertimento per non scambiare gli abusi per atti d'amore |
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27 luglio 2023
L'azienda Parlux affianca Cadmi nella lotta alla violenza di genere
Parlux, azienda leader mondiale nella produzione di asciugacapelli professionali, scende in campo al fianco di Cadmi nella lotta alla violenza contro le donne.
La società con sede a Trezzano sul Naviglio ha deciso di sostenere i prossimi progetti dell'associazione milanese con una donazione volontaria. La Casa di Accoglienza delle Donne Maltrattate è il primo centro antiviolenza nato in Italia nel 1986, luogo di ascolto e accoglienza per donne vittime di violenza fisica, psicologica, sessuale, economica o stalking. Da allora ha supportato oltre 36mila donne nei loro percorsi di uscita dalla violenza, offrendo ospitalità all'interno delle case rifugio, abitazioni a indirizzo segreto per le donne in pericolo di vita, consulenza legale, supporto psicologico, arte terapia. Non solo, per una piena autonomia delle donne, l’associazione offre anche supporto nell'area professionale, per permettere loro di entrare o ricollocarsi nel mondo del lavoro. L'accordo di collaborazione appena firmato prevede anche campagne di comunicazione per promuovere l’attività dell'associazione sui canali social dell’azienda. Inoltre, sul sito parlux.it sarà dedicata un'intera sezione alla collaborazione con Cadmi anche con link alla pagina dedicata alla raccolta fondi. "Siamo molto felici di iniziare a collaborare con l’associazione e speriamo di poter contribuire in maniera efficace a questa importante mission, che condividiamo al cento per cento - dichiara Elisa Parodi, consigliera di amministrazione di Parlux -. Conosciamo molto bene il lavoro che quotidianamente svolgono sul territorio: la campagna di comunicazione che partirà grazie a questa collaborazione sarà d'aiuto per tante donne vittime di violenza".
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Il centro antiviolenza dal 1986 ha aiutato oltre 36mila donne |
18 novembre 2022
Un treno della metro M5 di Milano contro la violenza di genere
Quest'anno, il 25 di ogni mese, la campionessa Bebe Vio in radio ci ha ricordato che ogni giorno è il 25 novembre (Giornata dell'eliminazione contro ogni violenza), che il problema degli abusi sulle donne riguardano tutti e che nessuno si deve voltare dall'altra parte. Per un anno, Sorgenia ha raccolto in podcast storie di donne e violenza raccontate da chi era loro vicino. Da questo impegno sono scaturiti un ebook scaricabile gratuitamente e l'evento intitolato 'Non ti voltare', in programma al cinema Odeon la sera dei giovedì 24 novembre. In vista di quella data, Sorgenia utilizza tutti gli spazi di un intero treno della metropolitana milanese M5, la Lilla, per sensibilizzare, coinvolgere e raccogliere fondi a favore della causa. Una campagna lunga un anno che, ancora una volta, ha fatto perno sul concetto #sempre25novembre che distingue ormai da quattro anni le tante iniziative di Sorgenia contro la violenza di genere e ogni altra forma di discriminazione. La campagna sarà pianificata anche sul digital, sui social e in tv. Per l'agenzia Red Robiglio&Dematteis hanno collaborato Laura Petillo, Giorgia Dalbon, Laura Sironi.
16 novembre 2022
Live show ed ebook per la nuova edizione di #Sempre25novembre
Dieci podcast che raccontano le storie di chi è stato testimone di violenza, un ebook che le raccoglie e una performance teatrale, aperta al pubblico, che porta in scena i racconti, il 24 novembre, alla vigilia della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza di genere.
Il progetto 'Non ti voltare' ha coinvolto noti influencer e attivisti impegnati contro ogni violenza |
19 luglio 2022
Raissa e Momo nel nuovo podcast di Sorgenia #sempre25novembre
Il 25 luglio sarà online un nuovo podcast con una testimonianza inedita, raccolta da Sorgenia nell'ambito dell'iniziativa #sempre25novembre per contribuire a contrastare la violenza di genere.
L'episodio, che vede protagonista la coppia Raissa e Momo, nota sui social per la lotta al razzismo, è il quarto dell’edizione 2022. Tratta della paura delle donne, della loro sicurezza messa a rischio nella vita di ogni giorno, di intimidazioni e catcalling. Si proseguirà con un appuntamento mensile fino al 25 novembre, Giornata internazionale che le Nazioni Unite hanno dedicato all'eliminazione della violenza contro le donne. Il format si compone di dieci storie di donne che hanno vissuto esperienze di violenza. La serie di podcast sarà raccolta in forma scritta in un ebook. Quello che cambia, rispetto all'edizione 2021, è il punto di vista del racconto: non più quello delle donne, ma delle persone vicine, testimoni di episodi di maltrattamenti su familiari, colleghe, amiche. Da quest'anno le storie di #sempre25novembre diventano inoltre spunti interessanti per approfondimenti sulle leggi italiane grazie all'avvocata Cathy La Torre. Specializzata in diritto antidiscriminatorio, nello specifico in discriminazioni basate sull'orientamento sessuale, sull'identità di genere e in diritti della comunità Lgbt+, La Torre racconta parallelamente ai podcast il percorso di alcune leggi del nostro Paese, offre approfondimenti e consigli legali su situazioni di violenza che spesso si ripetono come schemi nella nostra società. Ad accompagnare Sorgenia in quest'edizione, ci sono sempre Parole O_Stili, al cui Manifesto della comunicazione non ostile si ispirano le narrazioni dei podcast, e La Grande Casa scs onlus, che da oltre trent'anni è impegnata a sostenere donne in uscita da situazioni di violenza e dal 2018 è al fianco dell'azienda per garantire la corretta rappresentazione del tema. Una delle storie sarà fornita da Fondazione Pangea onlus. Per supportare l'iniziativa, enfatizzando l'idea che ogni giorno si debba eliminare la violenza di genere, Sorgenia ha realizzato un'originale campagna di comunicazione radio con la voce di Bebe Vio, testimonial dell'azienda e da sempre al suo fianco in questa battaglia. Da aprile a novembre, tra il 23 e il 25 di ogni mese, sulle principali emittenti nazionali andranno in onda messaggi in cui la campionessa invita tutti a non voltarsi dall'altra parte ma, anzi, a parlare apertamente della violenza sulle donne per contrastare questo fenomeno ormai dilagante.
La coppia di fidanzati influencer Raissa e Momo |
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08 luglio 2022
Il controllo coercitivo è una forma di violenza psicologica
Fondazione Vodafone lancia la campagna social 'Non è ok' per sensibilizzare l'opinione pubblica sul controllo coercitivo, una forma di violenza psicologica che spesso risulta meno visibile e più difficile da riconoscere.
La campagna simula una chat tra amici, in cui la vittima del controllo coercitivo inizialmente prova a confidarsi e a condividere quello che sta realmente succedendo - intimidazioni, controllo, umiliazioni e limitazione della libertà da parte del proprio partner - ma alla fine si limita solamente a scrivere 'però è tutto ok'. Spesso, infatti, la difficoltà nel riconoscere questa forma di abuso porta a ridimensionare e a normalizzare la situazione e a non voler quindi far preoccupare i propri cari e amici per episodi che non vengono riconosciuti come gravi. La campagna intende accrescere la consapevolezza sulle varie forme di violenza psicologica e promuovere la diffusione e l'utilizzo dell'app di Fondazione Vodafone 'Bright Sky', che mette a disposizione della comunità un aiuto e un sostegno concreto grazie alla tecnologia. Sviluppata in collaborazione con Cadmi – Casa delle Donne Maltrattate e Polizia di Stato, Bright Sky è un'app gratuita che fornisce risorse e strumenti concreti alle donne che subiscono violenze e maltrattamenti, tra cui la mappatura dei servizi di supporto su tutto il territorio nazionale, la chiamata rapida al 112 attivabile con un singolo tocco su ogni pagina dell'app, oltre a questionari per valutare il rischio di una relazione e per sfatare stereotipi e luoghi comuni sul fenomeno della violenza. L'app può essere utilizzata anche da parenti, amici, colleghi di lavoro, associazioni e da tutti coloro che sono vicini a donne maltrattate.
La campagna social della Fondazione Vodafone |
05 luglio 2021
Fipe contro la violenza di genere con il progetto #SicurezzaVera
Il contrasto alla violenza di genere passa dai pubblici esercizi, che si apprestano a diventare presìdi di sicurezza a difesa delle donne e promotori della cultura di genere.
Entra nel vivo il progetto #sicurezzaVera, partito ufficialmente il 28 aprile scorso con la firma di un protocollo tra Fipe-Confcommercio, la Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi, il Gruppo Donne Imprenditrici della Federazione e la Polizia di Stato. A luglio il progetto viene presentato in cinque città (oggi a Pisa; lunedì 12 a Matera; giovedì 15 a Latina; martedì 20 a Rimini; mercoledì 28 a Gorizia) con l'obiettivo d'incrementare i livelli di sicurezza delle persone e degli stessi esercizi, nel quadro di aggiornate strategie di prevenzione di eventi illegali o pericolosi, connessi a forme di violenza di genere. Spesso i pubblici esercizi vengono dipinti come luoghi pericolosi, dove si crede lecito fare avances spinte alle ragazze che servono ai tavoli. Luoghi in cui si lavora fino a notte fonda e, spesso le donne, titolari o dipendenti che siano, chiudono le saracinesche rimanendo sole nelle città ormai quasi deserte. La campagna mira a ribaltare questo stereotipo e rafforzare i locali in presìdi di legalità e sicurezza, nonché, creare una rete per promuovere e diffondere la cultura di genere. La fase sperimentale, nel suo complesso, arriverà ad interessare 20 città entro il 2021, dopodiché il modello verrà esteso a tutti gli esercizi pubblici che rappresentano da sempre la più ampia rete di presidio territoriale di cultura, socialità e tradizione presenti in Italia: 1 esercizio pubblico ogni 250 abitanti, 1 bar ogni 400 abitanti. Vera, dal germanico 'protezione', è il nome di una donna. Nome in cui ogni donna potrà identificarsi.
Questo mese l'iniziativa viene presentata in cinque città |
30 maggio 2020
Le riflessioni di Nike in risposta all'uccisione di George Floyd
La pluripremiata agenzia Wieden + Kennedy Portland ha realizzato per Nike un instant adv, come sono chiamati in gergo quegli annunci che cavalcano temi caldi di cronaca.
Si tratta di un toccante video contro il razzismo e la violenza in risposta ai recenti accadimenti di Minneapolis, relativi all'uccisione dell'afroamericano George Floyd ad opera di un poliziotto bianco che gli ha premuto un ginocchio sul collo soffocandolo. Un omicidio che ha indignato la popolazione infiammando diverse città degli Stati Uniti. La campagna in questione - una sequenza di riflessioni che si stagliano su sfondo nero - converte il celeberrimo claim di Nike 'Just do it' in 'For once, don't do it'. Il colosso di abbigliamento e calzature sportive esorta a non voltare le spalle fingendo che vada tutto bene: "Non fingere che non esista un problema in America. Non girarti dall'altra parte davanti al razzismo. Non accettare che vengano strappate vite innocenti. Non accampare più scuse. Non credere che non ti riguardi. Non restartene seduto in silenzio. Non pensare di non far parte del cambiamento. Tutti concorriamo al cambiamento".
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08 marzo 2019
Cofidis e Pallacanestro Crema stanno dalla parte delle donne
Cofidis, leader nel settore del credito al consumo e delle facilitazioni di pagamento, ha avviato una sponsorship con la Pallacanestro Crema (squadra che dal 2014 milita in serie B) per sostenere la campagna #NoViolenzaControLeDonne 'Schiacciamo la violenza. Un canestro per lei' tesa a contrastare attivamente questa piaga sociale mettendo in atto azioni di prevenzione, sensibilizzazione e sostegno delle donne coinvolte in episodi di violenza. Sulla scia del progetto che prevede l'organizzazione di incontri nelle scuole per sensibilizzare gli studenti e la presenza del logo sulle maglie rosa della squadra, anche Cofidis si adopererà, oltre a fornire la visibilità necessaria, per sviluppare una serie di attività congiunte di sensibilizzazione come una serie di incontri propedeutici per incoraggiare la cultura del rispetto e della non violenza nei confronti del genere femminile.
05 marzo 2019
Sorgenia promuove un percorso artistico con potere terapeutico
Per la festa della donna e per tutti i weekend di marzo, Sorgenia - in collaborazione con La Grande Casa scs onlus - ospiterà presso la propria sede (via Algardi 4, Milano) la mostra a ingresso gratuito Ri-belle, patrocinata dall'Ordine dei Giornalisti.
La mostra aprirà al pubblico dall'8 marzo per tutti i weekend del mese |
Si tratta di una serie di autoritratti realizzati da alcune donne in uscita da situazioni di violenza e maltrattamento che hanno messo su tela ricordi, emozioni, paure, desideri, speranze. Le donne hanno lavorato insieme alle loro educatrici coordinate dall'artista Elisabetta Reicher in collaborazione con l'associazione TamTam. Le protagoniste degli autoritratti hanno affrontato un mondo nuovo - fatto di colori e collage - e uno conosciuto - ricordi, pensieri, timori e gioie - per arrivare a comporre un'opera realizzata con le proprie mani. Un lavoro sul sé con mille sfumature: leggero e fragile, intimo e sfacciato, vitale e inevitabile; lavoro che assume un’importanza straordinaria per queste donne, che hanno chiesto aiuto per riappropriarsi della propria identità e liberarsi da relazioni violente che hanno minato profondamente la percezione di sé e del proprio corpo. Il progetto mira a stimolare processi immaginativi e creativi attraverso un percorso artistico, nella comune convinzione che l'arte e la bellezza abbiano un importante potere terapeutico. L'esposizione consta di 21 opere: 15 di donne seguite dalla cooperativa sociale La Grande Casa scs onlus, cinque di operatrici e una dell'artista. L’iniziativa si inserisce nell’ambito della campagna #sempre25novembre che Sorgenia ha lanciato lo scorso novembre per dare un contributo concreto sul drammatico tema della violenza sulle donne. La mostra Ri-belle apre al pubblico l'8 marzo, dalle 10 alle 13. A seguire, la mostra sarà aperta solo nei weekend di marzo, dalle ore 15 alle 20.
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13 febbraio 2019
Prìa de Mä di Gismondi 1754 aiuta i bambini testimoni di violenza
C'è un grande cuore al centro dell'edizione limitata di gioielli Prìa de Mä ('pietre di mare') che Massimo Gismondi, ceo e direttore creativo della storica casa gioielliera Gismondi 1754, ha realizzato con finalità benefiche.
Il ricavato della vendita andrà al progetto Piccoli Ospiti di Fondazione Pangea |
Una collezione charity il cui ricavato sarà devoluto al progetto Piccoli Ospiti di Pangea Onlus a favore dei bambini che hanno assistito alla violenza. "Il tema dell'infanzia ci sta molto a cuore - dichiara Gismondi -. Proprio per questo motivo abbiamo creato la linea Prìa de Mä: un progetto che ha visto coinvolti proprio i bambini nella prima fase della creazione dei gioielli e che da anni sostiene progetti a favore dei più piccoli in difficoltà. Da quest'anno abbiamo scelto di devolvere il ricavato delle vendite dei gioielli Prìa de Mä delle boutique di Milano e Sankt Moritz a Fondazione Pangea Onlus, a favore di un nobile progetto che vuole restituire il futuro ai bambini che son stati testimoni degli abusi subiti dalle loro mamme".
Luca Lo Presti, presidente di Fondazione Pangea Onlus, spiega che il progetto finanzierà un posto sicuro e protetto in Lombardia, vicino a Milano, dove i piccoli e le loro madri rielaboreranno le violenze subite insieme. La collaborazione tra le due realtà sarà ufficializzata il 14 febbraio, giorno di San Valentino, per questo motivo Gismondi ha deciso di allargare la già esistente collezione, realizzando una variante in cui la parte centrale è a forma di cuore.
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12 febbraio 2019
#Guardabenechiami, una campagna contro la violenza di genere
'Il 14 febbraio è la festa degli innamorati e Miss Italia vuole lanciare un messaggio a tutte le donne': inizia così il video postato da Patrizia Mirigliani sui suoi profili social in cui annuncia il lancio di #Guardabenechiami, un'iniziativa contro la violenza di genere.
Chiara Bordi è la testimonial della campagna voluta da Patrizia Mirigliani |
La patron di Miss Italia coglie l'occasione della ricorrenza di San Valentino per affrontare il tema delle insidie che si nascondono nelle relazioni sentimentali e avverte: "Nonostante per molte donne, oggi, sia difficile avere fiducia nell'amore, bisogna continuare a celebrarlo. L'importante è capire se è l’amore giusto perché l'amore non deve mai fare male". Un invito a non trascurare i segnali di una situazione di sopraffazione e la pericolosità di certi uomini. Chiara Bordi, esempio di resilienza femminile (ha una protesi a una gamba), è la testimonial scelta per promuovere l'iniziativa. Insieme a lei, nelle foto realizzate da Gianmarco Chieregato, compaiono altre Miss titolate del concorso: Nicole Ceretta, Martina Iacomelli e Gloria Tonin. Tutti sono invitati a partecipare postando sui social, in occasione della festa di San Valentino, una foto o un video con indosso degli occhiali da vista (o qualunque altro oggetto o azione che rimandi al senso della campagna) con gli hashtag #Guardabenechiami e #MissItalia.
19 novembre 2017
Il bracciale Opsobjects Nodi contro la violenza sulle donne
02 novembre 2017
Cotril dalla parte delle donne con il sostegno a Doppia Difesa
Cotril rinnova per la terza volta il suo sostegno a favore di Doppia Difesa, la fondazione creata da Michelle Hunziker e dall'avvocato Giulia Bongiorno, con l'obiettivo di aiutare chi ha subìto discriminazioni, violenze e abusi, ma non ha il coraggio o le capacità d'intraprendere un percorso di denuncia. La Fondazione Doppia Difesa, impegnata contro la violenza sulle donne, presenta all'interno della Festa del Cinema di Roma il cortometraggio, prodotto da Camaleo/Rhino di Roberto Cipullo, Mario Pezzi e Alberto Salerno, 'Uccisa in attesa di Giudizio', di Andrea Costantini, con protagonisti Ambra Angiolini e Alessio Boni (nella foto, con Hunziker), ispirato alla campagna lanciata da Doppia Difesa 'Aspettando si rischia la vita - Mai più donne che muoiono in attesa di giustizia'. Cotril ha sostenuto la realizzazione del corto, ha curato hair styling e make up degli artisti coinvolti durante le riprese e anche di alcuni ospiti della cena di gala che si è tenuta ieri a Roma. Tra gli ospiti anche l'attrice Giulia Elettra Gorietti, testimonial del brand.
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30 marzo 2017
L'opera di Gaetano Pesce contro la violenza sulle donne
Presentata oggi a Palazzo Marino 'Maestà Tradita', installazione che l'artista di fama Gaetano Pesce dedica alle vittime di
violenza di genere. L'opera si potrà vedere a Brera durante la Milano Design Week dal 4 al 9 marzo: si tratta di una versione gigantesca della famosa UP chair di Pesce. Di ben 4 metri, verrà posizionata all’incrocio tra via
Fiori Chiari e via Brera mentre altre sei più piccole 'UP Galeotte'
dall’inconfondibile livrea a strisce, verranno collocate lungo le vie
limitrofe in un simbolico percorso alla scoperta del quartiere. La
celebre poltrona dalle forme femminili, icona del
design internazionale, sarà ricoperta di indumenti femminili impregnati
di resina, in precedenza indossati e vissuti da donne provenienti da
ogni angolo della terra, a simboleggiare un messaggio di denuncia
universalmente riconosciuto. I dettagli del progetto sono stati illustrati dall'artista, affiancato dal critico d'arte Vittorio Sgarbi, dal curatore dell’iniziativa Mattia Martinelli di Robertaebasta e Clarissa Gobbetto di Gobbetto Resine. Un'installazione che l'amministrazione del Comune di Milano ha sostenuto con convinzione perché conferma la dimensione sociale del design e della cultura del progetto: portare al centro della settimana più creativa e impegnativa dell'anno un messaggio contro la violenza e le discriminazioni di genere è in sintonia con lo spirito della città. L'iniziativa, patrocinata dal Comune di Milano, è realizzata in collaborazione con il centro antiviolenza Artemisia Onlus, con il supporto di Gobbetto Resine e dell'Associazione Commercianti di Via Fiori Chiari.
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07 marzo 2017
Un selfie in barba alla violenza: la campagna di Pangea
Un video di Albertino mostra come prendere parte alla campagna |
10 febbraio 2017
L'8 marzo BioNike invita alla performance di Pagina Bianca
L'operazione di sensibilizzazione avrà luogo in piazza Duomo, a Milano |
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30 novembre 2016
Varta e Women in Run contro le aggressioni alle donne
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