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19 novembre 2017

Il bracciale Opsobjects Nodi contro la violenza sulle donne

Opsobjects accanto alle donne, in occasione del 25 novembre, la Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza di genere istituita dalle Nazioni Unite. Per l'occasione, il brand di fashion jewellery designed in Italy, lancia una campagna di sensibilizzazione a favore dei diritti delle donne: 'Be together, Contro la violenza restiamo uniti'.
Simbolo di questa campagna il bracciale Nodi, un bestseller di Opsobjects che per il progetto è stato ripensato nei materiali e nei colori: il cordino si tinge di rosso e un nodo simboleggia il legame che unisce le donne, ma non solo, in una rete di forza e fiducia, necessaria per sconfiggere le violenze di genere. Un dettaglio di stile custodito in un pack di design che, richiamando il claim dell'iniziativa, ritrae con un segno grafico stilizzato un bambino e una bambina che si tengono la mano, per sottolineare ancora una volta l’unione fra maschi e femmine contro la violenza. Così, Opsobjects riconferma la propria di mission che va oltre la pura commercializzazione delle sue collezioni e sostiene lo sviluppo di attività etiche e solidali che migliorino la vita delle donne. A WeWorld Onlus l'azienda donerà 500 bracciali per gli ospiti e i partecipanti dell'8a edizione del WeWorld Festival: kermesse di film, talk, performance teatrali e artistiche sui diritti delle donne, sulla parità di genere e sull'empowerment femminile, che si terrà dal 24 al 26 novembre prossimi all'UniCredit Pavilion di piazza Gae Aulenti, a Milano. Gli ospiti, facendo una donazione, potranno ricevere in dono il braccialetto Nodi, il cui ricavato sarà devoluto alle attività degli Spazi Donna WeWorld Onlus. WeWorld Festival è aperto a tutti e gratuito, previa registrazione sul sito Weworld.it/weworldfestival.

18 gennaio 2016

L'abito Tulipano di Martino Midali veste cinque tipi di donna

Con un sapiente gioco di nodi, l'abito si adatta a ogni conformazione fisica
Può lo stesso abito vestire cinque donne dalla diversa conformazione fisica? La sfida '1 abito, cinque donne' è stata lanciata dal brand Martino Midali in collaborazione con Codcast Channel, il primo canale multipiattaforma internazionale, produttore di contenuti specificatamente pensati per reti sociali. Midali ha voluto dimostrare come il suo concetto di moda sia al servizio delle donne, e non il contrario. Tutto infatti dipende dall’abito, che si trasforma cambiando forma grazie a movimenti che annodano, allacciano, stringono. La dimostrazione giunge da questo video che vede protagoniste Eleonora, 28 anni, donna triangolo; Lucia, 53 anni, donna triangolo rovesciato; Maria, 53 anni, donna rettangolo; Giulia, 20 anni, donna clessidra; Susanna, 29 anni, donna cerchio. Melissa, dello staff retail del brand, è invece la maga dei nodi, dal momento che è riuscita a trasformare in poche mosse l’abito Tulipano, un best seller delle collezioni Martino Midali, in un abito per ogni tipologia di donna.