Ridurre l'Iva sugli assorbenti dal 22% al 5%: è la richiesta che WeWorld sottoporrà al Parlamento il 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. L'organizzazione italiana che difende i diritti delle donne e dei bambini in 27 Paesi del mondo, inclusa l'Italia, chiederà al Parlamento di approvare un'azione concreta per i diritti delle donne anche attraverso la campagna e la petizione #FermaLaTamponTax. La raccolta firme sul sito WeWorld chiede di evitare alle donne la tassazione piena su una categoria di prodotto necessaria ad affrontare un'esigenza naturale come le mestruazioni. Aderiscono alla campagna le rappresentanti delle istituzioni Lia Quartapelle, Laura Boldrini, Valeria Fedeli, Valeria Valente e Diana De Marchi del Comune di Milano; scrittrici, giornaliste e attiviste, come Giada Sundas e Maura Gancitano di Tlon, Mamma di Merda, The Period, Takoua Ben Mohamed e Nicole Di Ilio; le sportive Elisa Di Francisca e Marta Pagnini e molti personaggi dello mondo dello spettacolo come Lo Stato Sociale, Jane Alexander, Jo Squillo, Elisa D’Ospina, Fanny Cadeo, Nadia La Bella e molti altri. Una risposta trasversale che dimostra come l’abbattimento della Tampon Tax riguardi tutte e tutti. È importante che la misura venga attuata quanto prima, gli effetti negativi della emergenza sanitaria in corso, infatti, stanno incidendo in maniera diseguale tra uomini e donne, pesando molto di più sulle seconde. Il mercato degli assorbenti igienici in Italia vale circa 515 milioni di euro (dati Nielsen). Ne consegue che l’intervento auspicato di riduzione dell'aliquota dal 22% al 5% necessiterebbe di una copertura di circa 72 milioni di euro, cifra ben al di sotto del tetto delle capacità d'intervento del Parlamento sulla Legge di Bilancio.
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18 novembre 2020
04 ottobre 2019
Anche gli uomini hanno il ciclo: succede nello spot di Thinx
Una campagna pubblicitaria destinata a far discutere quella studiata dall'agenzia creativa Bbdo New York per Thinx, produttore di innovative mutandine 'a prova di ciclo'.
Per il lancio di MENstruation, la primissima campagna di Thinx, destinata per il momento al solo mercato statunitense, l'agenzia creativa sovverte le regole immaginando un mondo in cui anche gli uomini hanno le mestruazioni, argomento ancora tabù per la maggior parte delle persone. Le situazioni dello spot sono le più disparate: un preoccupato ragazzino alle prese con il suo primo ciclo si confida con il padre, che lo rassicura ricordandogli che è normale, un uomo macchia di sangue il letto mentre dorme, un ragazzo chiede un assorbente interno a un amico, un giovane si rimira allo specchio controllando di non essersi macchiato, un ragazzo e una ragazza amoreggiano e lui all'improvviso si blocca e confessa alla partner di avere il ciclo. Pur essendo assolutamente immaginario, il messaggio veicolato risulta autentico, diretto e senza ridicoli eufemismi (come quasi sempre fanno le pubblicità nell'affrontare l'argomento) e si conclude con una riflessione: 'Se tutti avessimo il ciclo, saremmo tutti più a nostro agio a parlarne'. E di confort tratta proprio Thinx, azienda che produce mutande che assorbono perfettamente il sangue mestruale scongiurando il rischio di macchiarsi.
Uno spot provocatorio, per far sì che l'argomento non causi più inutili imbarazzi |
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03 settembre 2019
Sbarca in Italia #BloodNormal contro i pregiudizi legati al ciclo
Nuvenia, brand di Essity, azienda leader nell'igiene e la salute, abbatte anche in Italia i tabù legati al ciclo mestruale con la campagna #BloodNormal.
Il video, esplicito, mostra per la prima volta il sangue mestruale offrendo una visione realistica dell'universo femminile |
Al centro della scena una visione realistica dell'universo femminile per incoraggiare a considerare le mestruazioni come un elemento naturale della vita di ogni donna, senza pregiudizi né vergogna. La campagna mostra per la prima volta il sangue mestruale nel suo colore naturale, mettendo fine a esemplificazioni con liquidi blu. Ecco quindi che il simbolo della campagna diventa un assorbente dove viene versato del liquido rosso, consacrando un modo di fare comunicazione innovativo e disruptive. Un video esplicito, Amv Bbbdo, che non ha paura di mostrare la realtà quotidiana di tutte le donne che durante i giorni del ciclo mestruale non rinunciano a fare sport, a uscire con le amiche e a vivere la propria vita: #bloodnormal racconta con grande sensibilità come il ciclo mestruale non sia una condizione invalidante, ma un evento assolutamente normale. Di grande successo all'estero, lo spot ha vinto nel 2018 il Glass Lion for Change Grand Prix di Cannes, il premio nella categoria che promuove il cambiamento culturale per abbattere le diseguaglianze di genere. In Italia, la campagna ha esordito di recente su Facebook, dove ha scatenato migliaia di reazioni e commenti da parte degli utenti della rete, innescando condivisioni a catena sul social.
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