26 aprile 2019

La cucina romana a Milano per Moard, il salone del moto design

Gabriele Ciocca cura l'area food dove si alterneranno gli chef under 30
Sarà un weekend all'insegna dell’innovazione quello del Moard, il primo salone al mondo dedicato al design motociclistico, che si terrà al Palazzo del Ghiaccio di Milano dal 3 al 5 maggio. I riflettori si accenderanno sui più sofisticati bolidi a due ruote delle principali case mondiali e anche sui nuovi talenti della gastronomia 'made in Roma', che proporranno rivisitazioni di piatti della tradizione, attenti a non sprecare e a sfruttare le parti meno nobili di carni, pesci e verdure. L'area food, che farà da contorno allo show - aperta a pranzo, cena e dopocena, con tapas e piatti celebri della tradizione - è curata dallo chef Gabriele Ciocca, artefice della rivoluzione 'post-industriale' del Lanificio Cucina di Roma, il ristorante che ha portato una ventata di novità nella gastronomia della capitale.
Il 'Percorso di design del gusto', situato al primo piano e sulla terrazza del Palazzo del Ghiaccio, infatti, ospiterà alcuni tra i più promettenti chef under 30 del panorama romano, provenienti da diverse realtà della cucina e della ristorazione, che proporranno ai visitatori una nuova concezione di esperienza sensoriale di qualità, radicata nella tradizione laziale e, al contempo, ispirata all'universo futuristico delle moto esposte. Ad alternarsi tra pranzi e cene saranno, oltre allo stesso Ciocca di Lanificio Cucina, Daniele Pecci di Peppa & Nando, Matteo Carosi di Vittorio Spezie e Cucina e Roberto Marziali di Graf Banco e Cucina. A piano terra, invece, nell'area bar, si potranno gustare i diversi piatti del giorno e numerose tapas alla romana: dai supplì 'al telefono' alla carbonara o cacio e pepe, passando per i tacos vegetali con hummus e giardiniera, fino alla pizza con mortadella e pistacchi. Completeranno l'esperienza le dolci creazioni di Matteo Cabassi, patron del brand Degus, e i cocktail firmati da Jerry Thomas, il celeberrimo speakeasy della Capitale.