Da sinistra, Umberto Ambrosoli e Yarnie Guthrie alla conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa |
Organizzato da New Zealand Rugby in collaborazione con Rugby Milano, il campus è riservato a 100 giovani rugbisti di talento tra i 14 e i 18 anni, provenienti dall'Italia e dall'estero. Ad allenare i ragazzi saranno nientemeno che due leggende degli All Blacks: Anthony Tuitavake e Norm Maxwell. Una full immersion nella cultura neozelandese che, grazie al sostegno di Banco Bpm, Fondazione Fiera Milano, Lamborghini e Sinapto, si aprirà a quattro giovani atleti, che riceveranno altrettante borse di studio per essersi distinti quali testimoni dei valori del rugby. "Imparare ad allenarsi come un All Black è solo una parte di ciò che trattano i nostri Clinic – spiega Yarnie Guthrie, head of partnership & commercial development di New Zealand Rugby -. C'è anche una grande enfasi su valori come leadership, responsabilità, etica del lavoro e lavoro di squadra. Gli All Blacks puntano ad essere i migliori dentro e fuori dal campo, e lo sviluppo di questi valori è tanto importante quanto imparare a prendere, passare e placcare”. E di valori parla anche Umberto Ambrosoli, presidente di Banca Aletti - Gruppo Banco Bpm, sottolineando che "il Gruppo bancario sostiene con interesse iniziative come queste rivolte alle giovani generazioni, perché rappresentano un veicolo di valori positivi - dedizione, passione, disciplina, senso di squadra – nonché uno straordinario mezzo educativo, di benessere e socializzazione. Ed è proprio l'impegno concreto in progetti di responsabilità sociale a guidarci nella scelta dei partner sportivi con cui intraprendere un percorso di collaborazione".