23 aprile 2021

'Le donne del profumo a Venezia', un format di tre documentari

Oggi sui canali istituzionali di The Merchant of Venice, Il Museo del profumo Palazzo Mocenigo e Vela esce il secondo episodio del docufilm 'Le donne del profumo a Venezia' dal titolo 'Isabella Cortese, l'alchimista dei Secreti'. Il nuovo episodio racconta il ruolo nella storia della profumeria mondiale di Isabella Cortese, rarissimo caso di alchimista donna che scrisse nel 1561 il volume 'I secreti della signora Isabella Cortese', una collezione di ricette e rimedi terapeutici e cosmetici. Il progetto nasce dalla collaborazione di Fondazione Musei Civici di Venezia con Mavive che si è resa promotrice, attraverso il marchio The Merchant of Venice, della produzione di tre brevi documentari dedicati alle più importanti figure femminili della profumeria a Venezia. 'Le donne del profumo a Venezia' è un format dedicato alle storie di tre dame che hanno contribuito alla nascita e al successo della profumeria e della cosmesi durante la Serenissima. Il primo episodio, dedicato a Maria Agyros - principessa bizantina che nell’anno 1004 sposa Giovanni Orseolo, figlio del Doge Pietro III Orseolo, e che porta per la prima volta la cultura del profumo a Venezia - è stato pubblicato il 25 marzo scorso. Questo progetto culturale rientra infatti nel programma ufficiale delle manifestazioni per i 1600 anni di Venezia, inserendosi nel ricco palinsesto di eventi culturali e sociali che la città ha organizzato, tra cui mostre, conferenze e particolari manifestazioni, che coinvolgono le più importanti realtà presenti sul territorio veneziano cui The Merchant of Venice. Il terzo episodio vedrà protagonista Caterina Gennari, profumiera veneziana, esperta nella distillazione di essenze alcoliche e nonna di Giovanni Maria Farina, il capostipite dei creatori di Acqua di Colonia. La regia è nuovamente affidata a Tommaso Giusto, già direttore del documentario 'Dalla peste alla salute', mentre la voce narrante è di Pieralvise Zorzi. Hanno collaborato la Fondazione Musei Civici di Venezia, Il Patriarcato di Venezia, l'Atelier Pietrolonghi, la Gioielleria Eredi Jovon.