30 luglio 2021

La borsa di Medea sostiene l'impegno umanitario di Mediterranea

L'intero ricavato della vendita della borsa
è devoluto alla nave che presta soccorso in mare
Salvare esseri umani
, chiunque essi siano, qualunque sia la loro storia, la loro provenienza e il loro credo. Per farlo è necessario che nel Mar Mediterraneo siano garantiti a tutti i basilari diritti sanciti dalla Costituzione, dal diritto internazionale e da quello del mare, fra cui l'obbligatorietà del salvataggio di chi si trova in condizioni di pericolo e la sua conduzione in un porto sicuro. A questo scopo è nata Mediterranea, una piattaforma di realtà della società civile arrivata nel Mediterraneo centrale dopo che le autorità hanno smesso di salvare vite umane. Fino al 2014 questo lavoro infatti lo facevano la guardia costiera italiana e le altre forze dell'ordine sotto la missione Mare Nostrum. Il nucleo promotore di Mediterranea ha deciso di mettere in mare una nave battente bandiera italiana attrezzata, perché possa svolgere monitoraggio ed eventuale soccorso. A questo ha unito un lavoro a terra di sensibilizzazione sul tema. A sostegno di Mediterranea, del suo lavoro e dei principi che promuove, Medea, brand italiano fondato nel 2018 da Giulia e Camilla Venturini, ha deciso di realizzare una borsa che viene messa a disposizione dell'equipaggio della nave. L'iniziativa è sostenuta e promossa da Ghali. La borsa è inoltre realizzata in 500 esemplari e viene venduta online. L'intero ricavato sarà devoluto a Mediterranea, a supporto delle sue attività umanitarie.