13 settembre 2021

L'industria della produzione riparte dalla città di Milano

Dal film 'House of Gucci' diretto da Ridley Scott, che ha portato Lady Gaga in Galleria, alla terza stagione de 'L'Amica geniale', passando per la produzione Rai ispirata alla vita di Carla Fracci. E, ancora, la serie 'Fedeltà', tratta dall'omonimo romanzo di Marco Missiroli, e il film sulla vita di Napoleone girato anche tra le mura del Castello Sforzesco. Sono tante e prestigiose le produzioni che anche quest'anno hanno visto Milano come location d'elezione per le riprese. La più recente è stata allestita sabato scorso a Palazzo Marino: produzione, attori, comparse, regia, troupe e maestranze hanno trasformato per un giorno il cortile, il loggiato e alcuni spazi del palazzo comunale nel set di una serie televisiva. Crescono a ritmo pre-Covid le autorizzazioni alle riprese per ambientare nel capoluogo lombardo film, spot pubblicitari e prodotti per la tv: oltre 500 richieste tra gennaio e luglio, più di quante ne siano state presentate nello stesso periodo del 2019. Per la precisione, 505 domande fino a luglio, contro le 268 dei primi sette mesi del 2020 e le 462 dello stesso periodo del 2019. Una tendenza che fa sperare in una chiusura record per l'anno in corso. Domina la moda con 133 pubblicità video e 113 set fotografici, seguita dai lungometraggi e i film (55), i documentari (46), le serie tv e le fiction (42). Set preferito si conferma il quartetto Duomo, Galleria, Scala e Palazzo Reale con 209 richieste, seguito dai parchi con 74 permessi (esclusi Sempione e Giardini Montanelli), i musei (44), poi Cairoli, Dante, Cordusio e Broletto (40) e Castello, Arco della pace, Parco Sempione con 27 domande.