11 marzo 2022

Apre al museo M9 la mostra 'Alberi! 30 frammenti di storia d'Italia'

Raccontare la storia d'Italia attraverso i suoi alberi. Che ci raccontano di viaggi ed esotismo, di esplorazioni, commerci, progetti politici, Risorgimento, di piccole patrie e sogni imperiali, di miracoli economici e inquieti modernismi.
A Mestre dall'11 marzo al 10 agosto 2022
Alberi che ci parlano di noi, come italiani, di chi eravamo e di chi siamo diventati e che potrebbero aprirci qualche spiraglio su che cosa vorremo diventare e sul Paese che vorremmo abitare. Nascono così la piccola mostra 'Alberi! 30 frammenti di storia d'Italia', che apre oggi a M9 Museo del '900 di Mestre, e un piccolo, omonimo libro pubblicato da Marsilio Editori: un modo inatteso, volutamente evocativo e lirico, per raccontare delle storie e rendere omaggio a questi protagonisti silenti, molto presenti del nostro paesaggio, che hanno visto passare sotto le loro fronde e accanto ai loro tronchi i grandi eventi e le piccole vicende delle nostre vite quotidiane. Un poetico viaggio alla scoperta di trenta di questi alberi, accompagnati dalle penne della paesaggista Annalisa Metta, del divulgatore Daniele Zovi e dell'arboricoltore Giovanni Morelli. E dalla matita di Guido Scarabottolo. Le trenta tappe del percorso sono scandite da meraviglie della natura: dallo smisurato Ficus di Palermo al Fico a testa in giù del Tempio di Mercurio di Baia, dal Pioppo della Piccola vedetta lombarda all'unica sequoia sopravvissuta all'onda del crollo della diga del Vajont, fino all'Albero Finto Botanicamente Corretto, simbolo non più solo del Natale nei salotti e nei sogni moderni degli italiani, ma spettatore silente di molti degli spazi pubblici che oggi abitiamo. Un percorso alla scoperta del passato e del presente del nostro Paese.