La ballerina Virna Toppi è una dei protagonisti del corto dedicato al bicentenario dalla morte del grande scultore |
18 marzo 2022
Da Prosecco Doc un corto dedicato al genio di Antonio Canova
Nel bicentenario dalla morte del grande Antonio Canova (1822-2022), il Consorzio di Tutela del Prosecco Doc rinnova il suo impegno nel mondo dell’arte con il cortometraggio 'Genius moves the world', un tributo all’arte dello scultore trevigiano e al suo amore per la danza che produce leggerezza e muove il mondo.
Dalle cantine di Prosecco Doc, il cui Consorzio è presieduto da Stefano Zanette, siamo trasportati indietro nel tempo, nel Settecento, tra arte e cultura, arrivando fino a Canova. Una figura così importante per l’arte italiana da risultare quasi mitologica. Un vero Italian genio, e il genio muove il mondo, instilla energia, ispira, si sposta dalla scultura alla danza, alla musica. Tre i protagonisti del corto di Carlo Guttadauro: Antonio Canova, interpretato da Michele Piccolo, un cantiniere di Prosecco Doc, con il volto di Andrea Offredi, e la statua Ebe, impersonata da Virna Toppi, prima ballerina del Teatro alla Scala e del Teatro di Monaco di Baviera. Il cortometraggio ci trasporta nella seconda metà del Settecento rivisitando l'energia ambientale in cui Canova si muoveva, immaginava, contemplava e dava forma alla materia. Una visione che accosta rapporti generativi tra illusione e creazione, dove la mano che scolpisce il marmo è la stessa che può potare in vigna: un togliere il superfluo per arrivare all’essenza. Lo sguardo che sa vedere la bellezza è lo stesso che può trasfigurare la quotidianità in un'opera d'arte producendo una vera esperienza estetica. E trovare in una cosa semplice come un calice di Prosecco Doc la leggerezza, riscoprendo il movimento con cui il genio muove il mondo.