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Le sculture del primo step del progetto espositivo 'Extinction' sono schierate in giardino fino al prossimo 2 aprile |
In attesa che siano svelati il secondo e terzo capitolo del progetto artistico itinerante '
Extinction', a firma dell'ironico e dissacrante artista
Max Papeschi, che si è avvalso della collaborazione di
Flavia Vago, si può vedere
fino al prossimo 2 aprile nel giardino della
Fondazione Stelline di Milano un
esercito di 54 nani in terracotta. La curiosa
parata di sculture, che in precedenza erano posizionate all'interno dello storico edificio meneghino, faceva parte della mostra '
Extinction - Chapter One', terminata lo scorso 19 febbraio e incentrata sull'
estinzione della razza umana causata dai suoi peggiori difetti. Una mostra a ingresso libero, quella curata da
Stefania Morici, che proponeva ai visitatori anche quattro
video installazioni rielaborate dall'intelligenza artificiale, e finalizzate a raccontare in chiave parodistica il tema della guerra e dell'impoverimento culturale. Ora i
nani guerrieri in terracotta di Papeschi occupano, all'interno del Chiostro, una parte del giardino della Magnolia, di recente ribattezzato
alla memoria dell'ex sindaco
Carlo Tognoli. Le sculture sono state realizzate in collaborazione con Terzago Robotics e Terrecotte Ripabianca.