A Palazzo Bovara le opere di sei giovani artisti sono state messe all'asta per beneficenza |
28 novembre 2023
Una mostra-evento per il 60esimo anniversario di Scarabeo
Per celebrare i 60 anni del gioco di parole che ha accompagnato l'alfabetizzazione degli italiani e le trasformazioni sociolinguistiche del Paese, ieri sera a Milano, gli spazi di Palazzo Bovara, in corso Venezia 51, hanno ospitato una mostra-evento benefica dedicata a Scarabeo, il gioco di parole per antonomasia lanciato nel 1963, che ha ripercorso questi ultimi sei decenni attraverso sei parole chiave della storia italiana e internazionale, reinterpretate da altrettanti talenti emergenti del panorama artistico italiano.
Un evento artistico solidale aperto alla cittadinanza e che ha visto Benedetta Parodi nel ruolo di madrina. Dopo aver coinvolto il pubblico sui suoi social in un viaggio tra libri e parole rappresentativi degli ultimi 60 anni, la conduttrice ha raccontato agli ospiti il suo coinvolgimento nel progetto per celebrare l'anniversario. Riccardo Ricca, Giacomo Zornetta, Teti (all'anagrafe Matteo Piccolo), Sofia Fresia, Andrea Gallotti e Francesco Bambace sono i sei artisti italiani che hanno trasformato, ciascuno con il proprio stile, le sei parole rappresentative degli ultimi sei decenni in sei opere d'arte. Le opere, nel corso della serata, sono andate all'asta e il ricavato sarà devoluto all'associazione Anffas che supporta persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo. 1963-2023: tra lettere e incroci, da sei decenni Scarabeo intrattiene le serate degli italiani, di tutte le età, accompagnando l'evoluzione della lingua. Sessant'anni in cui le parole hanno assunto nuovi significati in base alle trasformazioni storiche, sociali e scientifiche in atto nei diversi decenni; sessant'anni in cui altre parole sono nate, frutto delle nuove tecnologie e dei processi di globalizzazione. La mostra-evento a Milano è stata realizzata da Spin Master/ Editrice Giochi, azienda produttrice di Scarabeo, in collaborazione con l'agenzia creativa Looking For Art e la curatela di Realize Network.