23 settembre 2024

'Quattro zampe in corsia' di Purina aiuta le persone vulnerabili

Purina, azienda leader in Europa nella cura dei pet, sostiene Frida's Friends nello svolgimento delle attività di Iaa (Interventi assistiti con gli animali), più conosciuti come pet therapy, presso l'Ospedale Fatebenefratelli di Milano, un polo di eccellenza nel panorama sanitario italiano e rinomato per la sua dedizione alla cura e al benessere dei pazienti.
I benefici derivanti dal legame
uomo-pet sono ampiamente riconosciuti
Con l'obiettivo di concretizzare il suo impegno nel migliorare la vita delle persone in stato di vulnerabilità grazie ai benefici derivanti dal legame uomo-pet, Purina collabora al fianco di Frida's Friends, che da quasi 10 anni offre supporto ai bambini in cura e alle loro famiglie, nello sviluppo del progetto 'Quattro zampe in corsia' presso la Casa pediatrica dell'Ospedale Fatebenefratelli di Milano. Così Purina si affianca a due realtà che da anni si prendono cura delle persone fragili con l'aiuto di cani, e ora anche gatti, in una città come Milano, che negli anni si è dimostrata particolarmente sensibile ai temi della promozione di spazi sempre più pet friendly e della valorizzazione del ruolo positivo che gli animali da compagnia hanno nella società. Per intrattenere i piccoli pazienti, Purina ha realizzato un opuscolo che vede protagonisti proprio gli animali da compagnia. I contenuti si ricollegano alla campagna educativa 'A scuola di petcare' di Purina e hanno un duplice obiettivo: fornire passatempi e attività divertenti che i bambini possono svolgere durante la degenza e al contempo informarli sul mondo degli animali da compagnia e su come essere un futuro pet owner responsabile. La consapevolezza del ruolo positivo dei pet in situazioni di vulnerabilità e disagio psicofisico è ormai ampiamente diffusa. Come emerso da un’indagine condotta da Bva Doxa per Purina, oltre 8 persone su 10 riconoscono l’importanza dei pet in queste situazioni, in quanto capaci di alleviare lo stress, di agire positivamente sull’umore, sulla capacità di sviluppare legami emotivi e di aiutare a superare traumi e situazioni difficili. Ma non è solo una percezione, perché gli interventi assistiti con gli animali (IAA) sono una pratica sempre più riconosciuta anche a livello scientifico e per questo motivo regolamentate da Linee guida nazionali dal 2015.