Il rapporto sereno con il proprio aspetto si sviluppa sin da piccoli, e sono sempre di più i giovanissimi a segnalare difficoltà in questa sfera. Le preoccupazioni inerenti all'immagine corporea non riguardano, infatti, solo preadolescenza e adolescenza, ma iniziano a manifestarsi ben prima, già all'età di 4 anni. In occasione della Giornata Internazionale delle Bambine, indetta l'11 ottobre dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite a tutela dei diritti delle più piccole, Dove torna con la 20esima edizione del Dove Day. Durante questa importante giornata, Dove entra nelle scuole di tutto il mondo, comprese quelle italiane, con volontari appositamente formati che dialogano e si confrontano con ragazze e ragazzi, attraverso lezioni interattive, su autostima e accettazione di sé. L'iniziativa si svolge nell’ambito del Dove Progetto Autostima, che aiuta milioni di giovani a sviluppare la fiducia in sé stessi e nel proprio corpo. "Ad oggi, Dove Progetto Autostima ha già raggiunto più di 114 milioni di ragazzi e ragazze in 153 Paesi. L'obiettivo è raggiungere a livello globale 250 milioni di giovani entro il 2030, rendendolo uno dei progetti più ampi di educazione alla fiducia nel proprio corpo e all’autostima. In Italia, il progetto ha già coinvolto 55mila classi, per un totale di oltre un milione di studenti di 4a e 5a della scuola primaria e delle secondarie di Primo grado" spiega Ugo De Giovanni, general manager Personal Care di Unilever Italia. Con le iniziative Dove Day e Dove Progetto Autostima, Dove continua a impegnarsi anno dopo anno ad affiancare le generazioni future nel raggiungimento del loro pieno potenziale, per aiutare i giovani a diventare adulti consapevoli.