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29 giugno 2020

Essence supporta 'Bee my future' di LifeGate adottando un'alveare

Rende omaggio alle api e al loro prezioso lavoro, sempre più a rischio a causa dei cambiamenti climatici e dell'attività umana non sostenibile, 'Wanna bee my honey?' la nuova trend edition di make up Essence disponibile nei negozi nei mesi di luglio e agosto 2020.
L'azienda tedesca Cosnova, impegnata alla tutela e salvaguardia dell’ambiente, ha donato un 20mila euro al Green Forest Fund per il progetto 'diamo una casa alle api', piano che sostiene la salvaguardia degli insetti impollinatori, creando per loro un paradiso di 3.500 metri quadrati in cui diverse varietà di alberi e piante potranno garantire la sopravvivenza e il giusto habitat delle api selvatiche. Con l'uscita della nuova trend edition, Cosnova Italia, e più precisamente essence, adottano un alveare, prendendo in tal modo parte a 'Bee my future', il progetto di LifeGate a tutela delle api in contesti urbani attraverso l’allevamento biologico affidato a reti di esperti apicoltori hobbisti con esperienza decennale e una profonda conoscenza del mondo degli insetti. Lo spostamento delle api dalle campagne verso le città è diventato un fenomeno mondiale, che spazia dai tetti dell'Opéra di Parigi all’hotel Waldorf-Astoria di New York, alla Tate Modern di Londra. 'Bee my future' è l’esempio italiano di questo movimento di apicultura urbana e Milano, trovandosi nella Pianura Padana, è la città ideale per accogliere le api in cerca di un luogo sicuro. Salvando le api si salva più dell’80 per cento delle coltivazioni che si riproducono grazie all'impollinazione. Dal canto suo, Essence potrà garantire alle api del suo alveare un ambiente sano e sicuro.

14 settembre 2017

Fattoria Scaldasole sostiene la natura con 'Bee my future'

Fattoria Scaldasole pensa all’ambiente con un progetto che tocca i tanti valori di cui l'azienda si fa portavoce da trent’anni: il biologico, la sicurezza ambientale e la promozione della biodiversità. Con la campagna 'Bee my future', ideata da LifeGate, Fattoria Scaldasole s'impegna a preservare la vita delle api e il loro prezioso lavoro di impollinazione che gioca un ruolo essenziale negli ecosistemi, dato che più dell’80% delle coltivazioni destinate a nutrire l'uomo conta proprio sul loro intervento in natura.
L'azienda contribuirà per un anno alla gestione delle arnie Apam
Un dato allarmante segnala, però, che un'ape europea su dieci è a rischio di estinzione (fonte Unione Europea). Non a caso gli stessi apicoltori hanno riscontrato negli ultimi 10-15 anni un progressivo aumento della moria delle api, dovuta principalmente ai cambiamenti climatici e all'utilizzo di pesticidi chimici in agricoltura. "Crediamo fortemente in questa iniziativa di grande valenza ambientale, etica e sociale - afferma Jean Paul Rippert, amministratore delegato di Fattoria Scaldasole - perché dalla sopravvivenza delle api dipende il nostro futuro. Del resto, se il numero di api continuerà a diminuire, molti alimenti rischieranno di sparire dalle nostre tavole. Non solo il miele, ma anche frutta e verdura e persino i prodotti caseari come il nostro yogurt. Per questo, la nostra azienda si fa ambasciatrice di un cambiamento di rotta che deve seguire la promozione di un'agricoltura biologica, capace di garantire il futuro a questi instancabili insetti e alla nostra società". Fattoria Scaldasole sosterrà il progetto 'Bee my future' contribuendo, per un anno, alla gestione di arnie affidate a una rete di esperti apicoltori hobbisti, selezionati da LifeGate e da Apam – Associazione Produttori Apistici della Provincia di Milano, con l'impegno di allevare le api e produrre miele seguendo i principi del biologico. Il progetto prevede l'acquisto degli sciami e delle attrezzature necessarie, tra cui arnie e indumenti di protezione, l'assistenza tecnica all'apicoltore, la verifica e il monitoraggio delle attività e del loro stato di salute.