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12 ottobre 2020
Le barrette di cioccolato etico Way to Go in vendita da Lidl
Si trovano dal 5 ottobre nei 660 punti vendita Lidl Italia le nuove barrette di cioccolato Way To Go certificate Fair trade, un modo concreto per ribadire il proprio impegno verso la promozione di pratiche commerciali responsabili e consapevoli, a conferma che business e sostenibilità possono coesistere. Il 100% del cacao impiegato, infatti, proviene da agricolture sostenibili gestite dall'organizzazione di coltivatori ghanesi 'Kuapa Kokoo'. Gli agricoltori ghanesi potranno beneficiare direttamente dalla vendita di ogni tavoletta Way To Go ottenendo un duplice vantaggio: da un lato, la garanzia da parte di Fair trade del riconoscimento di un prezzo minimo che li tuteli dalle fluttuazioni sul costo del cacao, dall'altro l’investimento da parte di Lidl nello sviluppo di programmi educativi finalizzati all’insegnamento di metodi di coltivazione sostenibili, che rendano i raccolti più produttivi e redditizi. Tramite questi programmi, infatti, Lidl fornisce agli agricoltori locali tutti i mezzi necessari per migliorare la propria situazione economica nel lungo periodo, contribuendo così a colmare il divario retributivo dei coltivatori del cacao, aumentarne il salario e a preservare la biodiversità della zona. Da anni Lidl s'impegna attivamente per una maggior sostenibilità dell'industria del cacao e, a partire dalla fine del 2018, impiega all’interno dei propri prodotti a marchio esclusivamente cacao certificato o proveniente da agricoltura biologica. 'Dark Chocolate' fondente e intenso, 'Milk Chocolate' al latte, 'Pecan Coconut' con noci pecan e cocco grattugiato e 'Salted Caramel' con caramella mou e una nota salata sono i quattro gusti di 'Way to go' in edizione limitata.
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02 aprile 2019
Ai Caselli di Porta Venezia un'installazione artistica in juta
Inaugurata oggi a Milano, ai due Caselli Daziari di Porta Venezia, 'A friend', la gigantesca installazione firmata dall'artista Ibrahim Mahama e curata da Massimiliano Gioni per la Fondazione Nicola Trussardi.
In occasione della Milano Art Week, l'artista ghanese ha avvolto i caselli con centinaia di sacchi di juta cuciti insieme, creando un'insolita copertura che indurrà i passanti a considerare i due monumenti alla luce della loro origine storica e della loro funzione simbolica ed economica. 'A friend', nelle intenzioni dell'artista - che ricoprendo monumenti s'ispira agli interventi urbanistici dell'artista Christo - è insomma un invito a riflettere sul concetto di soglia, quel luogo di passaggio che definisce l'interno e l'esterno, il sé e l'altro, l'amico e il nemico. Ma perché la juta? Con la ricerca e la trasformazione dei materiali, il 32enne artista indaga temi come la migrazione, la globalizzazione e la circolazione delle merci e delle persone attraverso i confini e le nazioni. Le sue installazioni su larga scala impiegano materiali raccolti da ambienti urbani, come frammenti architettonici, legno, tessuti e, in particolare, sacchi di juta. Simbolo dei mercati del Ghana, sono fabbricati in Asia e importati in Africa per il trasporto su scala internazionale di merci alimentari, come cacao, fagioli, riso, carbone. Strappati, rattoppati e marcati con vari segni e coordinate, i sacchi con le loro drammatiche ricuciture raffazzonate diventano garze che tamponano le 'ferite della storia', simbolo di conflitti e drammi. L'opera, che si potrà ammirare fino a domenica 14 aprile 2019, è prodotta in collaborazione con Miart, fiera d'arte moderna e contemporanea di Milano, nell'ambito dell'Art Week milanese 2019, un programma di eventi patrocinato dal Comune di Milano. L'opera 'A friend' è stata resa possibile grazie a Confcommercio Milano, Spada Partners, Apalazzogallery. Sponsor tecnico Belluschi 1911. Copertura media a cura di Sky Arte Hd.
Ibrahim Mahama |
L'ha realizzata l'artista ghanese Ibrahim Mahama su commissione della Fondazione Nicola Trussardi |
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11 settembre 2015
I capi di Margherita Missoni aiutano i bambini del Ghana
Margherita Missoni con una bimba africana |
Da martedì 15 settembre su Videdressing.com sarà online una vendita di beneficenza con 90 capi provenienti dal guardaroba di Margherita Missoni. Videdressing è una community di moda online, dove gli utenti possono vendere e acquistare i capi più fashion. In occasione di questa vendita speciale, sul sito sarà possibile accedere all’armadio di Margherita e acquistare, a partire da 40 euro, alcuni dei suoi esclusivi capi d’abbigliamento e accessori, la maggior parte dei quali firmati Missoni. Tutti i proventi della vendita online saranno devoluti a OAfrica, associazione fondata da Lisa Lovatt Smith, ex caporedattore moda di Vogue Spagna, e di cui Margherita Missoni è presidente in Italia. L'associazione sviluppa progetti per aiutare i bambini del Ghana più in difficoltà e le loro famiglie. Sui social network si potrà seguire l’operazione e condividere i propri acquisti con l’hashtag ufficiale #oafricavidedressing.
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