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Quella decade ha segnato l'avvio di forti cambiamenti socioculturali |
Fino a domenica 19 marzo il sito di
Vogue Italia è dedicato agli anni Novanta. Una panoramica su quelli che sono stati anni di forti cambiamenti socioculturali e in cui le certezze economiche iniziavano a vacillare. Anni in cui
cambiavano i canoni della bellezza e si assisteva a una rivoluzione sul fronte della moda e delle immagini scelte per rappresentarla. Erano gli anni delle
super model:
Nadja Auermann,
Claudia Schiffer,
Christy Turlington,
Naomi Campbell,
Linda Evangelista,
Carla Bruni,
Cindy Crawford, e altre ancora: icone di bellezza, venerate come rockstar. La moda si andava arricchendo inoltre di nuovi
talenti che coglievano la transizione verso una nuova epoca: pensiamo a John Galliano,
Alexander McQueen. Il minimalismo sofisticato di
Helmut Lang si traduceva in culto,
Martin Margiela e
Ann Demeulemeester contribuivano a elaborare un’estetica decostruttivista. La decade ha segnato l’inizio di un percorso di democratizzazione della
moda. Cambiava anche la
comunicazione della moda, che da elitaria si rivolgeva a tutti.