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01 settembre 2016

Focus su umorismo, comicità e satira a 'Il senso del ridicolo'

Dopo il successo della passata edizione, torna a Livorno, dal 23 al 25 settembre, 'Il senso del ridicolo' festival italiano sull'umorismo, la comicità e la satira.
Diretto da Stefano Bartezzaghi e promosso da Fondazione Livorno, il festival è gestito e organizzato da Fondazione Livorno - Arte e Cultura, con la collaborazione del Comune di Livorno e il patrocinio della Regione Toscana. Partner della manifestazione Trenitalia e Aedes Siiq, con il supporto di Pictet. Media partner Rai Radio2. In tre giorni all'insegna di eventi, mostre, proiezioni cinematografiche e laboratori per bambini e ragazzi, filosofi, scrittori, giornalisti, letterati, storici dell'arte e del cinema e, naturalmente, comici, s'interrogheranno sul significato della risata. "Ai temi della comicità e dell’umorismo si addice quella competenza leggera che non vuole costruire discorsi solenni e chiusi in se stessi, ma tenere sempre aperti dialoghi e giochi, nel tentativo di migliorare il nostro umore e, insieme, il nostro acume - afferma il direttore del festival Bartezzaghi -. È stato questo il criterio predominante, se non l’unico, che ha ispirato le scelte del programma: la speranza è che ci aiuti a preservare una fra le più imprescindibili (ma anche fra le più sottovalutate) delle vere necessità della vita, individuale e associata: il senso del ridicolo, appunto".

11 gennaio 2015

Je suis Charlie! Milano omaggia le vittime di Charlie Hebdo

Un cartellone inneggia alla libertà di satira
Folla di 10mila persone in piazza Duomo a Milano, ieri pomeriggio, con tanto di cartelli, striscioni, bandiere di pace e matite brandite al cielo. Per affermare con forza che 'Je suis Charlie, nous sommes tous Charlie’, ‘Io sono Charlie, siamo tutti Charlie’. Espressione che, dopo la strage di giornalisti e vignettisti nella redazione di Charlie Hebdo, ha fatto in poche ore il giro del mondo diventando sinonimo di condanna del terrorismo, del fanatismo religioso, della guerra, della xenofobia e di ogni forma di violenza. Concetti che non possono non legarsi indissolubilmente alla libertà d’espressione, di stampa e di satira. Anche il capoluogo lombardo, grazie alla manifestazione organizzata da Emergency con l’adesione di altre associazioni, ha voluto dunque esprimere cordoglio per le vittime del magazine satirico e solidarietà a Parigi e alle forze dell’ordine francesi. Sul camioncino adibito a palco, a pochi metri dal Museo del Novecento, si sono avvicendati, tra gli altri, i giornalisti Maso Notarianni, Massimo Cirri, Gad Lerner e diversi rappresentanti delle comunità musulmane di Milano. Tutti stretti intorno alle vittime del massacro di Parigi.
In piazza Duomo cartelli, matite, bandiere e perfino gli scolapasta simbolo della religione-parodia dei pastafariani