11 luglio 2017

Le provocazioni di Giuseppe Veneziano alla gallery di Moroni

Sarà ospitata dall'11 luglio al 31 ottobre 2017, presso la 7,24X0,26 Gallery di Pier Giuseppe Moroni, direttore artistico di Wella, la mostra Giuseppe Veneziano Spin Off.
Qui e in alto, due acquerelli dell'artista new pop
Una selezione di opere attinte dalla sua ampia produzione, che, con linguaggio disincantato, in grado di innescare un corto circuito emotivo, mettono in scena nuovi e inaspettati miti di bellezza e seduzione. Biancaneve, Cappuccetto Rosso, Lady Oscar, Candy Candy: i miti della nostra infanzia, sono consegnati al mondo adulto dallo sguardo puro e senza malizia dell'artista-bambino in nuove raffigurazioni dove sesso, erotismo e seduzione diventano elementi di provocazione e d'interpretazione. "Fra finzione e realtà non c’è più una sostanziale differenza - spiega Giuseppe Veneziano –. Oggi questi elementi si mescolano e si confondono continuamente. Per questo la mia narrazione si esprime attraverso paradossi, ossimori, interventi sorprendenti. L'uso della provocazione, nella sua accezione pura e non negativa, è il mio modo per creare un contatto continuo con la realtà e con le persone che si avvicinano alle mie opere". Passione per le donne, ricerca della bellezza e amore per la manualità e la scultura sono elementi che legano Moroni all'artista siciliano, perché nel suo modo materico di creare nuovi hairstyle vengono inseriti materiali estranei al mondo della coiffure e non convenzionali, con risultati plastici di forte espressività. "Sono il primo estimatore delle opere di Veneziano - spiega Moroni - perché sanno innescare un processo di pensieri ed emozioni non consueti. Riscontro una forte componente d'ironia e il suo linguaggio figurativo provocatorio rende le sue eroine straordinariamente disincantate, seducenti e attuali".