Visualizzazione post con etichetta Pier Giuseppe Moroni. Mostra tutti i post
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17 settembre 2019

Le maestose donne di Moroni in mostra alla 7.24X0.26 Gallery

"Capelli importanti, maestosi, da farti sembrare bella come un quadro". Pier Giuseppe Moroni, direttore creativo, fotografo ed hair stylist, commenta così il nuovo progetto di ricerca sulla bellezza svolto per e con Wella.
Un progetto di ricerca sulla bellezza in collaborazione con Wella
 'Colors At an exhibition' è il titolo di questo lavoro, dove la capacità tecnico-manuale e l'acuta sensibilità verso il colore nelle sue vibranti tonalità danno vita in una galleria di bellezze grandiose. Donne di carattere, dai lunghi capelli fiammeggianti e il volto vivido, capaci di guardare oltre l'immagine e al di là della tradizione, con la loro personalità anticonvenzionale, audace, e per questo soggetto di una bellezza potente, sensuale e di intensa fascinazione. Moroni, come un contemporaneo preraffaellita, compone un'inedita narrazione di ritratti, dove si muovono in modo voluttuoso e sognante la rossa Giulia, dalla massa di magnifici capelli preraffaelliti, la bionda Irene, moderna dama rinascimentale dalla bellezza senza tempo e Jolie, con la sua esplosione di capelli dal castano elegante e prezioso come le millenarie opere orientali. Una galleria di donne iperfemminili, eteree, romantiche e determinate, che si esprimono e si raccontano soprattutto attraverso il colore: tonalità smaglianti e intense che accendono e definiscono chiome maestose e particolarmente espressive, capaci di far nascere nuove emozioni, grazie anche alla purezza dei ramati e dei castani Koleston Perfect Me e alla delicatezza e luminosità dei biondi multisfaccettati Color Touch. A cura di Linda Zanolla, la mostra apre oggi al pubblico e si potrà vedere fino al prossimo 31 dicembre alla 7.24X0.26 Gallery di Milano, lo spazio espositivo voluto fortemente da Pier Giuseppe Moroni al piano terra del suo hair salon.

30 marzo 2018

I capelli tagliati diventano un'opera d'arte di 40 metri quadrati

A cinque anni dalla sua prima personale, Cahiers, una mostra dove i capelli, corti, sminuzzati e polverizzati diventavano materia per dare forma alla sua arte, Pier Giuseppe Moroni torna con CPR Common People Relic, un progetto site-specific di dimensioni imponenti, questa volta a Milano, la cui realizzazione è documentata nella sua galleria 7,24 x 0,26 Gallery.
L'opera è stata realizzata da Pier Giuseppe Moroni, direttore creativo di Wella
Focus, dal prossimo 9 aprile, sulla gigantesca tela di 40 mq realizzata con tende vintage dell'esercito americano. Queste sono state cucite tra loro secondo un ordine pensato per accogliere l'opera in cui si depositano schegge di vita di persone comuni che vi lasciano una impronta grazie ai capelli, gli stessi tagliati da Moroni. I resti delle capigliature, raccolti e custoditi in sacchetti, suddivisi per cromie e utilizzati come pigmenti, da  resti destinati a essere spazzati via diventano materia prima per una tela d'artista. Moroni usa da anni gli scarti del suo lavoro di parrucchiere per l'arte, che corre parallela alla sua attività nel salone milanese. "I capelli possono costituire una reliquia, essere distrutti o conservati per sempre – dichiara Moroni, direttore artistico di Wella -. Sono parte della persona, contengono il suo Dna e, se usati come colori, texture e lunghezze diverse su tela, diventano segni duraturi". Questa la sintesi del pensiero del pittore, che fa rivivere la materia raccogliendo le chiome tagliate per alimentare la sua arte. La composizione dell’opera, realizzata negli spazi di Superstudio 13, ha impegnato l'artista per diversi mesi. CPR Common People Relic è un viaggio artistico, testimoniato da un docuvideo eseguito da Fulvio Maiani e da una raccolta di scatti fotografici colti dall'obbiettivo di Naoto. La mostra fotografica e la video installazione saranno aperte al pubblico fino al 31 luglio 2018.

06 novembre 2017

Una mostra fotografica esplora il legame tra identità e bellezza

Dopo la presentazione della mostra e del catalogo realizzato nel 2016 con Lera Abova, unica modella al centro di più di cento scatti, il prossimo 3 dicembre s'inaugura a Milano, presso la 7,24X0,26 Gallery, in via San Pietro all'Orto 26, 'Polhairoid Printing Proofs', il secondo progetto di Pier Giuseppe Moroni per celebrare due percorsi di manualità e creatività: hairdesign e fotografia.
'Polhairoid Printing Proofs' è un progetto di Pier Giuseppe Moroni e Wella
Imperfezioni visive, codici estetici autentici e alta reattività sono l'offerta artistica. Cinque modelle che incarnano femminilità molto diverse e contemporanee, scomposte e ricomposte in un gioco di estetica e seduzione accentuata da luci diffuse nei colori pop, 60 secondi di attesa dal momento dello scatto per l'immagine positiva, 10 poster unici: delle prove di stampa, d'intuizione, di pronta reazione, di abilità interpretativa e di perfezione meno accessibile. "Pur avendo avuto la fortuna di lavorare sin da giovanissimo con grandi fotografi - afferma Moroni - non mi sono mai appassionato alla fotografia classica, che richiede diversi passaggi prima dello scatto finale e nemmeno a quella digitale, che consente interventi invasivi dell’immagine. L'utilizzo della pellicola istantanea, in questo caso Fuji, mi suscita la stessa emozione che mi dà creare un nuovo hairlook, perché non c'è mai un totale controllo sul gesto: l’attesa è sempre emozionante e il risultato finale sorprendente". Un progetto che, ancora una volta, fa incontrare bellezza e identità, in piena sintonia con Wella, che offre prodotti e servizi che aiutano ogni donna a essere bella in armonia con la propria natura. La mostra sarà aperta dal 5 dicembre 2017 al 31 gennaio 2018, dalle 9.30 alle 18.00.

11 luglio 2017

Le provocazioni di Giuseppe Veneziano alla gallery di Moroni

Sarà ospitata dall'11 luglio al 31 ottobre 2017, presso la 7,24X0,26 Gallery di Pier Giuseppe Moroni, direttore artistico di Wella, la mostra Giuseppe Veneziano Spin Off.
Qui e in alto, due acquerelli dell'artista new pop
Una selezione di opere attinte dalla sua ampia produzione, che, con linguaggio disincantato, in grado di innescare un corto circuito emotivo, mettono in scena nuovi e inaspettati miti di bellezza e seduzione. Biancaneve, Cappuccetto Rosso, Lady Oscar, Candy Candy: i miti della nostra infanzia, sono consegnati al mondo adulto dallo sguardo puro e senza malizia dell'artista-bambino in nuove raffigurazioni dove sesso, erotismo e seduzione diventano elementi di provocazione e d'interpretazione. "Fra finzione e realtà non c’è più una sostanziale differenza - spiega Giuseppe Veneziano –. Oggi questi elementi si mescolano e si confondono continuamente. Per questo la mia narrazione si esprime attraverso paradossi, ossimori, interventi sorprendenti. L'uso della provocazione, nella sua accezione pura e non negativa, è il mio modo per creare un contatto continuo con la realtà e con le persone che si avvicinano alle mie opere". Passione per le donne, ricerca della bellezza e amore per la manualità e la scultura sono elementi che legano Moroni all'artista siciliano, perché nel suo modo materico di creare nuovi hairstyle vengono inseriti materiali estranei al mondo della coiffure e non convenzionali, con risultati plastici di forte espressività. "Sono il primo estimatore delle opere di Veneziano - spiega Moroni - perché sanno innescare un processo di pensieri ed emozioni non consueti. Riscontro una forte componente d'ironia e il suo linguaggio figurativo provocatorio rende le sue eroine straordinariamente disincantate, seducenti e attuali".

18 ottobre 2016

Oil Reflections di Wella debutta nel contesto di Polhairoid

Alla base della nuova linea il complesso Oleology Program
Dona luce alla fibra capillare restituendole setosità e morbidezza, mantenendola leggera e controllando l'umidità fino a 72 ore Oil Reflections, nuova linea di trattamenti di Wella Professionals formulata con quattro oli pregiati: estratto di té bianco, dalle proprietà antiossidanti e antiradicali liberi, olio di camelia, ricco di vitamina E e polifenoli dall'azione idratante e rigenerante, olio di avocado, in grado di rigenerare le punte sfruttate, olio di macadamia, con vitamina H, dall'azione idratante, disciplinante e cheratinizzante. Tutto ruota intorno al complesso esclusivo del brand professionale haircare, complesso denominato Oleology Program, che aiuta a proteggere il naturale strato idrolipidico del capello dai radicali liberi, rendendo la fibra luminosa e levigata.
Tutti gli scatti ritraggono la modella Lera Abova
Fanno parte della linea lo Shampoo rivelatore di luminosità, il Trattamento illuminante istantaneo, la Maschera rivelatrice di luminosità, l'Olio levigante, l'Elisir di Luminosità (quest'ultimo è offerto esclusivamente in salone). Non solo la texture dei capelli appare visibilmente trasformata: anche la fragranza di Oil Reflections promette un viaggio attraverso i sensi. La gamma cosmetica è stata presentata ieri a Milano, presso la 7.24x0.26 Pier Giuseppe Moroni Gallery, nell'ambito della mostra 'Polhairoid' firmata proprio dal poliedrico direttore creativo di Wella, che è anche un affermato fotografo e pittore. Al centro del centinaio di scatti, che giocano non a caso con la luce, un'unica donna: la modella Lera Abova - ritratta da Moroni nell'arco di un anno - i cui capelli in continua trasformazione raccontano la metamorfosi della bellezza in un percorso di seduzione ed emozioni anche estreme. Tutte le foto sono su pellicola originale Polaroid Image 8.8x10,8 cm, scaduta e non più in commercio, con l'assenza di ritocchi e l'imperfezione come tratto di unicità e autenticità.

19 novembre 2013

Gli anni Sessanta rivivono alla Pier Giuseppe Moroni Gallery


Dopo Twenty Shades of Light un'altra mostra di Pier Giuseppe Moroni, che rinsalda il suo legame con il fotografo Steve Hiett. Questa volta le bellezze iconiche di 'Portrait of a sheer lady' esposte nella galleria del direttore artistico di Wella Professionals rievocano gli anni Sessanta con acconciature-scultura. L'ispirazione arriva da donne di grande carisma e fascino, come Monica Vitti, in 'Deserto Rosso' di Michelangelo Antonioni, e Virna Lisi in 'Made in Italy' di Nanni Loy. Lo shooting è stato effettuato negli interni di Villa Necchi Campiglio in una sintesi estetica, espressione della migliore borghesia italiana degli anni Sessanta e Settanta. La mostra sarà aperta da mercoledì 4 dicembre 2013 fino al 31 marzo 2014 alla 7.24x0.26 Pier Giuseppe Moroni Gallery in via S.Pietro all’Orto 26 Milano. Apertura a ingresso libero dal martedì al sabato, dalle 9.30 alle 18.00.

16 gennaio 2013

Pier Giuseppe Moroni crea l’etichetta di Profumo di Vulcano


Nasce dall'estro creativo di Pier Giuseppe Moroni, direttore artistico di Wella Professionals, l’etichetta del vino di pregio Profumo di Vulcano creato dal sommelier Federico Graziani. Da sempre sensibile alla contaminazione di linguaggi, l’hair stylist toscano ha varcato i confini dei mondo della bellezza dei capelli mettendo la sua forte personalità estetica al servizio dell’eccellenza in senso più trasversale. Per Profumo di Vulcano, che trae origine dalla sinergia di persone legate a terra, enogastronomia e arte, Moroni ha pensato al suo tipico fiore dipinto su carta Polaroid e rielaborato con smalto e catrame per rievocare in modo diretto e quasi tattile i caratteri del vulcano. L’artista ha anche un salone in Via San Pietro all’Orto 26, nel quadrilatero della moda milanese, denominato 7.24 X 0.26 Gallery. Fino al 31 marzo ospita la mostra Twenty Shades of Light: in esposizione le fotografie di Steve Hiett.

10 gennaio 2013

Le bellezze enigmatiche di Hiett in mostra sino a fine marzo a Milano

Colori techno e un utilizzo personalissimo dell’obbiettivo e del flash della macchina fotografica. Rimarrà aperta fino al 31 marzo 2013 la mostra-racconto Twenty Shades of Light. Si tratta di un progetto speciale realizzato da Steve Hiett insieme a Pier Giuseppe Moroni, direttore artistico di Wella Professionals. Hiett, da oltre quarant’anni protagonista sulle pagine di Vogue, Marie Claire e altri tra i più importanti fashion magazine, costruisce set scenografici dove la luce inventa una policromia sempre in movimento da cui emerge la natura vibrante. Natura che fa da sfondo a una bellezza enigmatica. Se volete vedere gli scatti di questo maestro della fotografia, potete farlo alla 7.24x0.26 Pier Giuseppe Moroni Gallery, in via S. Pietro all’Orto 26, dal martedì al sabato e dalle 9.30 alle 18.00. Ingresso libero.