17 dicembre 2014

Alla presentazione degli 'sfregi' di Federico Monti Arduini

Da sinistra, Mario Resca, Sandra Milo, Gaetano Blandini, Vittorio Sgarbi, Federico Monti Arduini
"Un percorso d'evasione, un omaggio floreale anche dove il soggetto non sono i fiori, che pure Federico Monti Arduini predilige". E' questa la definizione che Vittorio Sgarbi, autore della critica al volume, dà de 'Il venditore di sogni' di Federico Monti Arduini, edito da Cafè Concerto.
Federico Monti Arduini autografa le copie del suo libro
L'opera, una rassegna di disegni in bianco e nero, ('sfregi' li chiama l’autore, conosciuto anche come Il Guardiano del Faro) è stata presentata stasera a Milano alla libreria Mondadori di piazza Duomo da Sgarbi, che ha firmato la quarta di copertina, insieme a Sandra Milo. In collegamento video anche Gino Paoli. Si è trattato della prima tappa di un tour di presentazioni che porterà l’autore anche nei Mondadori Store di Roma, Torino, Palermo, Padova e Varese. “Disegnare! Forse nel mio caso sembra una definizione un po’ ambiziosa o esagerata - spiega Monti Arduini, arista a tutto tondo che ha segnato la storia della musica italiana come cantante, pianista e compositore-. In effetti, io non disegno. Io 'riempio', 'imbratto', 'sfregio' con la biro in mano senza sapere cosa farò né, tantomeno, quando finirò. Un po’ come quando scrivo una canzone”. “Il disegno è espressione di libertà ancor più della musica. In questo libro c'è tutto di me, degli anni Settanta, periodo di cui ho un ricordo bellissimo. I lettori spero che si immedesimino nel desiderio di evasione che traspare dal disegno". Per Sandra Milo Monti Arduini è "un elfo guerriero per il suo coraggio e per il suo amore degli altri. Federico è come Milano, una città riservata e discreta che nasconde angoli di bellezza straordinaria". Al tavolo dei relatori anche Mario Resca, presidente di Mondadori Retail, e, in veste di moderatore, il direttore generale della Siae Gaetano Blandini.
Vittorio Sgarbi (a sinistra) e Sandra Milo (a destra) alla presentazione del volume di Federico Monti Arduini (al centro)