19 febbraio 2016

Viaggio nel mondo della vodka con tre cocktail Grey Goose

Un rituale per assaporare le raffinate note di Grey Goose secondo le regole dello slow drinking, un approccio di consumo consapevole secondo cui una bevanda alcolica non va semplicemente bevuta, ma degustata attivando i sensi e prendendosi del tempo per apprezzarne appieno il gusto.
Gianluca Paris
E' andato in scena ieri alla Terrazza dell'Excelsior Gallia di Milano l'evento esclusivo 'Grey Goose by appointment'. Sotto la guida del barman Gianluca Paris un gruppo selezionato di ospiti ha potuto addentrarsi nel mondo della vodka di origine francese - creata 20 anni fa dal businessman americano Sidney Frank - attraverso tre cocktail: dal più fresco Grey Goose Le Fizz all'aromatico Grey Goose French Mule, fino al più corposo Grey Goose Dry Martini. Un viaggio, quello che invitava all'ascolto dei propri sensi e alla condivisione del rituale, coronato da ricercati abbinamenti gastronomici, nello specfico il finger food a base di pesce e caviale proposto dai fratelli campani Vincenzo e Antonio Lebano (nella foto d'apertura, al centro), resident chef della Terrazza Gallia. La filosofia alla base della vodka Grey Goose (gruppo Bacardi) coniuga competenze di alto livello e i migliori ingredienti possibili, creando così un distillato unico ed esclusivo, che riflette le sue origini d'oltralpe in un'esplosione di sapore.