Un rituale per assaporare le raffinate note di
Grey Goose secondo le regole dello
slow drinking, un approccio di
consumo consapevole secondo cui una
bevanda alcolica non va semplicemente bevuta, ma degustata
attivando i sensi e prendendosi del tempo per apprezzarne appieno il gusto.
 |
Gianluca Paris |
E' andato in scena ieri alla Terrazza dell'Excelsior Gallia di Milano l'evento esclusivo
'Grey Goose by appointment'. Sotto la guida del barman
Gianluca Paris un gruppo selezionato di ospiti ha potuto addentrarsi nel mondo della
vodka di origine francese
- creata 20 anni fa dal businessman americano
Sidney Frank - attraverso
tre cocktail:
dal più fresco Grey Goose Le Fizz all'aromatico Grey Goose French Mule, fino al più corposo Grey Goose Dry Martini. Un viaggio, quello che invitava all'ascolto dei propri sensi e alla condivisione del rituale, coronato da ricercati abbinamenti gastronomici, nello specfico il finger food a base di pesce e caviale proposto dai fratelli campani
Vincenzo e
Antonio Lebano (nella foto d'apertura, al centro)
, resident chef della Terrazza Gallia. La filosofia alla base della vodka Grey Goose (gruppo
Bacardi) coniuga
competenze di alto livello e
i migliori ingredienti possibili, creando così un
distillato unico ed esclusivo, che riflette le sue origini d'oltralpe in un'esplosione di sapore.