10 aprile 2016

'It takes courage', ci vuole coraggio a essere se stessi

Dominare la paura, non lasciarsi travolgere dagli eventi, prendere in mano la situazione.
Il coraggio di essere vulnerabili in nome dell’amore
Non fanno azioni eclatanti, ma non temono certo di mostrare il loro lato più vulnerabile e perfino le loro imperfezioni, opponendosi agli stereotipi imperanti della società, i protagonisti della nuova campagna 'It takes courage' di Ray-Ban. Persone, quelle mostrate negli otto visual della campagna con indosso diversi modelli di occhiali da vista e da sole, che hanno il coraggio di prendere decisioni, difendere la giustizia e agire secondo i propri principi. Un messaggio forte, quello tradotto in immagini realizzate a Los Angeles dal fotografo Mark Seliger, che consolida un caposaldo del brand eyewear di Luxottica: il coraggio di essere se stessi. Coraggio, occorre ribadirlo, che non è l'assenza della paura, ma il controllo di essa. Ogni visual racconta una forma diversa di coraggio, come accettare il cambiamento, sentirsi vulnerabili in nome dell'amore, perseverare nella realizzazione di sogni e obiettivi, esporsi all’impopolarità, affrontare le proprie paure a testa alta.
Il coraggio di accettare il cambiamento e abbandonare le certezze per vivere
la vita dei propri sogni.
La campagna #Ittakescourage è promossa anche sui social media e sul sito Ray-Ban.com, dove gli utenti sono ispirati e spronati a dimostrare la loro temerarietà: ad esempio, per invitarli ad aprire il cuore, Ray-Ban condurrà un curioso esperimento sociale, che vedrà due persone incontrarsi per la prima volta e porsi a vicenda una serie di domande, scavando sempre più a fondo nelle emozioni fino all’ultima, decisiva richiesta: sostenere i reciproci sguardi per quattro minuti. Oppure, dato che serve coraggio anche per chiedere scusa, Ray-Ban cercherà di capire se un 'Mi dispiace' è sufficiente a rimarginare una vecchia ferita, chiedendo a una persona che ha subito una critica e a chi l’ha espressa d'infrangere insieme un piatto, rompendo con il passato. Infine, per incoraggiare il pubblico a staccarsi dal mondo digitale, Ray-Ban accompagnerà un gruppo d'influencer in un luogo provvisto di tutti i possibili comfort, disconnettendoli però da Internet e spingendoli a inteargire con il mondo reale.