10 dicembre 2016

La Gioconda di latta e altre 441 scatolette in mostra a Milano

Scatolette alimentari della collezione del giornalista Paolo Stefanato
Sardine, tonno, pomodori e altri vegetali, frutta, carne: si possono ammirare fino al 14 gennaio nello showroom milanese Del Tongo, in via Solferino 22 (lunedì dalle 15 alle 19, dal martedì al sabato dalle 10 alle 19) le 442 scatolette di latta della collezione del giornalista Paolo Stefanato. Esemplari di metallo, quelli scovati in tutto il mondo nell'arco di 30 anni, che contengono alimenti e che sono perfettamente sigillati. "A differenza di quelle con il coperchio - spiega Stefanato - queste scatolette sono fabbricate per essere distrutte. Sono un semplice imballaggio che si getta e non si conserva, simboli inconsapevoli della vita quotidiana e dei consumi minuti. Invece, osservandole, si può apprezzare quanto siano belle, curiose, sorprendenti e come rappresentino un mondo d'arte a sé, non lontano dalla pop art e dal pensiero creativo di Andy Warhol". Non portano etichetta, ma sono litografate sul metallo, e questo le rende brillanti. Hanno grafiche inusuali e bizzarre, sono colorate e decorate con le immagini più diverse: fiori, pescatori, fabbriche, barche, figure e volti. Persino il ritratto della Gioconda. Vengono da tutto il mondo, dall’Europa all'Argentina, dall'Italia alla Corea, passando dall'Africa e dall'Australia. Un racconto per ridare dignità a un oggetto dalla vita breve, che nasce per un tempo effimero al servizio del prodotto che contiene.