25 maggio 2017

Tomato Revolution di Altromercato dice no al caporalato

E' nata Tomato Revolution, linea di Altromercato che punta a rafforzare una filiera biologica, legale e trasparente del pomodoro. Come? Valorizzando i prodotti nati in Italia, su terreni liberi dalle mafie o a rischio di spopolamento e sfruttamento, lavorati da realtà impegnate nella lotta al caporalato e nella responsabilità sociale. Quattro varietà di pomodoro, per altrettante nuove referenze, coltivate con metodo biologico secondo ricette tradizionali italiane. Il progetto prevede il coinvolgimento di cinque cooperative e 30 piccoli produttori, attivi in territori ad alto rischio di sfruttamento della manodopera, che nel 2017 hanno lavorato 100 quintali di pomodoro e confezionato 100mila vasetti di specialità enogastronomiche. Numeri che testimoniano un crescente interesse per una economia più giusta anche nel nostro Paese. Le specialità di Tomato Revolution sono parte della linea Solidale Italiano Altromercato e partecipano all’iniziativa 'Questi Italiani Meritano una Promozione', evento teso a diffondere e valorizzare i progetti di commercio equosolidale nati in Italia. Dal 25 maggio al 30 giugno con un acquisto minimo di 15 euro (di prodotti a marchio Solidale Italiano Altromercato) si riceve uno sconto del 15% e, con una spesa minima di 20 euro, si riceve anche un omaggio.