29 settembre 2017

Cacciatore Italiano Dop punta sulla garanzia col nuovo logo

  Max Mariola                         Andy Luotto                     Max Bertolani
Con l'evento gastronomico 'Un panino per tutti i gusti', che si è tenuto ieri, negli spazi dell'Accademia del Panino Italiano di Milano, Max Mariola, chef e volto noto della tv, Luca Piretta, medico nutrizionista, Andy Luotto, attore e chef, e Max Bertolani, campione di football americano e personaggio televisivo, hanno creato gustosi e originali panini, valorizzando la versatilità di un salume amato da secoli: il Cacciatore. Anzi il Cacciatore Italiano Dop, come recita infatti la nuova denominazione del marchio del Consorzio, che dal prossimo novembre comparirà sulle etichette dei 'Salamini Italiani alla Cacciatora'.
Una novità che consentirà al consumatore d'identificare la Dop in modo più chiaro e immediato, enfatizzando l'italianità del prodotto, senza rischi di confusione, dal momento che  il mercato è affollato di prodotti concorrenti che - benché non siano Dop - finiscono spesso per essere identificati  come 'cacciatorini'.
Lorenzo Beretta
Il tricolore e il codice oro nella bordatura del nuovo logo comunicano con immediatezza l'origine e la produzione totalmente made in Italy del salume, oltre che la sua qualità. Evidente, nel logo, anche la dicitura 'Consorzio di Tutela' che, posto in alto con un font ben marcato, trasferisce ai consumatori un messaggio di garanzia rispetto gli aspetti qualitativi che solo una produzione Dop può vantare. "Sono diverse le novità che il nostro Consorzio sta portando avanti negli ultimi mesi. In primis, il restyling dell'etichettatura e, in particolare, del marchio del Consorzio, per renderlo ancora più riconoscibile agli occhi dei consumatori. Infatti, la decisione di optare per colori così incisivi - che richiamano l'italianità - vogliono dimostrare, anche in caso di export, la provenienza del prodotto", ha sottolineato Lorenzo Beretta, presidente del Consorzio Cacciatore Italiano. Un'ulteriore novità riguarderà il disciplinare di produzione della Dop: è stato avviato un processo che porterà all'eliminazione dei derivati del latte dagli ingredienti consentiti, e potrà essere gustato anche da chi ha intolleranze.