14 febbraio 2018

Oliviero Toscani firma per Benetton una campagna no gender

Margherite, rose, garofani, girasoli... la campagna primavera-estate 2018 di United Colors of Benetton, che sarà lanciata da questo mese in affissioni e su stampa, è un tripudio di fiori, indossati da uomini, donne e bambini.
Viene anche celebrata la diversità etnica
In testa, in mano, al collo e nel taschino. Su capi che parlano dell'identità di genere. Lo stile fotografico è quello inconfondibile di Oliviero Toscani: facce pulite che celebrano la diversità etnica e di genere. Styling sgargiante tra tessuti batik e stampe esclamative, righe orizzontali e maglie girocollo, completi blu e tutù colorati. Diversi colori si mescolano a materiali diversi in uno styling mix & match senza regole precise, in un’immagine forte e incisiva. Una moda che è insieme punk, chic, hippie e casual. Un modo di vestire che è più che globale: è libertà completa, un messaggio per tutto il mondo, per tutte le persone, senza distinzioni di religione, orientamento sessuale e età. Una moda che parla, a voce alta e senza paura, di slogan e idee manifesto stampate su T-shirt, felpe e accessori: pace, amore, uguaglianza, no gender, positività. Il tocco del fotografo è anche nel titolo del catalogo 'Le rivoluzioni cominciano a primavera', un riferimento allo spirito indomito del brand di moda italiano, ma anche al lavoro che Toscani ha intrapreso a Benetton. "I nostri maglioni torneranno a splendere", ha dichiarato Toscani, che da qualche mese sta lavorando per riportare la magia dentro a un marchio che ha fatto la storia della moda mondiale. La campagna si vedrà in Italia e all'estero. Le immagini saranno utilizzate anche nei negozi, sul sito, sui social media e gli altri canali di United Colors of Benetton.