17 gennaio 2019

Le donne di scienza in mostra a Milano contro gli stereotipi

Biologhe, chimiche, farmacologhe, ingegnere, astrofisiche, matematiche, chirurghe, paleontologhe e informatiche: sono solo alcune delle professioni, ai massimi livelli, delle scienziate ritratte dal fotografo francese Gerard Bruneau per la mostra 'Una vita da scienziata', realizzata dalla Fondazione Bracco nell'ambito di #100esperte, un progetto volto a valorizzare l'expertise femminile in settori percepiti di dominio maschile.
Gli scatti di Gerard Bruneau sono esposti 
al Centro Diagnostico Italiano fino al 30 giugno 2019
La mostra, incentrata sulle Stem (Science, Technology, Engineering and Mathematics), resterà aperta fino al 30 giugno 2019 a Milano, presso il Cdi - Centro Diagnostico Italiano (via Saint Bon, 20). Numerose ricerche sulla presenza femminile nell'informazione dimostrano infatti che le donne sono raramente interpellate dai media in qualità di esperte. A spiegare e interpretare il mondo sono quasi sempre gli uomini: nell'82% dei casi, secondo i risultati nazionali del Global Media Monitoring Project 2015. Per contribuire alla costruzione di una società paritetica, in cui il merito sia il discrimine per carriera e visibilità, nel 2016 è nato il progetto '100 donne contro gli stereotipi' da un'idea dell'Osservatorio di Pavia e dell'Associazione Giulia, in collaborazione con la Fondazione Bracco e con il supporto della Rappresentanza in Italia della Commissione europea. "La nuova presa di coscienza delle donne in tutte le parti del mondo è una straordinaria leva di cambiamento sociale e politico - sottolinea Diana Bracco, presidente della Fondazione Bracco  - ma, c’è ancora molta strada da fare. In questa direzione si muove anche il progetto '100 donne contro gli stereotipi', nato prima come una piattaforma, poi con un libro e ora con una mostra di ritratti di alcune di loro che hanno accettato di mettersi in gioco, talvolta in modo spiritoso nei confronti della loro professione".