22 aprile 2019

'Stanlio e Ollio', un film sull'amicizia dei due miti del cinema

Stanlio e Ollio, la travolgente coppia comica del cinema della prima metà del Novecento, rivive sul grande schermo con il divertente e commovente 'biopic non convenzionale' diretto da Jon S. Baird e sceneggiato dal pluripremiato Jeff Pope.
Nei panni dei due comici gli attori Steve Coogan e John C. Reilly
(qui con imbottiture sotto l'abito di scena) 
Nei panni dell'impacciato Stanlio (Stan Laurel), di origini britanniche, si è calato il bravissimo Steve Coogan, mentre a interpretare Ollio (Oliver Hardy), corpulento e autoritario, l'altrettanto straordinario John C. Reilly, che ha accentuato la somiglianza con il leggendario comico americano indossando delle imbottiture sotto gli abiti di scena. Il film, che intende mostrare come l'amicizia nella vita reale fosse forte quanto il sodalizio professionale, si sofferma su un specifico periodo della carriera del duo: quello della conclusione della loro epoca d'oro, durante la tournée teatrale nel 1953, in una Inghilterra ammantata da un cupo grigiore conseguente all'austerità del dopoguerra e in netto contrasto con i fasti scintillanti della Hollywood degli anni Trenta. Un momento storico in cui i re della comicità, ormai maturi e sul viale del tramonto, in viaggio tra pensioni degradate e stabilimenti balneari dozzinali, si esibiscono davanti a uno sparuto pubblico, che decreta il successo della tournée riaccendendo la fiamma di fan adoranti.
Il film americano è diretto da Jon S. Baird e sceneggiato da Jeff Pope
Ed è proprio in questo delicato e poetico momento, in cui sono prossimi al canto del cigno anche a causa della salute cagionevole di Hardy, che i due scoprono quanto sia profonda la loro amicizia. Il film, nelle sale dall'1 maggio con distribuzione di Lucky Red, è - anche grazie a un abile lavoro di citazioni, ricerca, somiglianze, dettagli storici - un bellissimo omaggio a due attori amatissimi, che, apparsi in oltre 107 film tra il 1927 e il 1950, hanno fatto divertire milioni di persone con gag esilaranti e una irresistibile mimica solo in apparenza naturale, in realtà frutto di un grande talento attoriale perfezionato con prove minuziose. Un film adatto anche ai giorni nostri, come osserva il regista: "Le loro scenette scaldano molto il cuore. C'è una gioia pura, un'innocenza in quello che propongono che io trovo fantastica e spassosa per il pubblico odierno".