Narra la
storia esemplare di un uomo che
amava la sua famiglia e il suo lavoro, che credeva nel significato della responsabilità e della legalità, fino a metterle al di sopra della sua stessa sicurezza, la docufiction '
Giorgio Ambrosoli – Il Prezzo del coraggio', che sarà trasmessa
mercoledì 18 dicembre su
Rai1. La vicenda si snoda dal settembre del 1974 fino all'uccisione l'11 luglio 1979, periodo in cui Ambrosoli fu commissario liquidatore della
Banca Privata Italiana di
Michele Sindona.
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Sarà trasmessa mercoledì 18 dicembre su Rai1 |
Il punto di vista del racconto, a 40 anni dall'assassinio di
Giorgio Ambrosoli, è quello del suo collaboratore più stretto, il maresciallo
Silvio Novembre, voce fuori campo realizzata in
fiction ispirata alle parole espresse nell'articolo 'Le fatiche della legalità', in cui ripercorre i momenti salienti di quell'
avventura professionale e umana vissuta accanto ad Ambrosoli. La voce fuori campo è anche il trait d'union tra la ricostruzione in
fiction e il
racconto documentaristico che si avvale di materiali di repertorio, documenti esclusivi e testimonianze inedite, tra cui l'intervista esclusiva alla moglie Annalori e una lezione del figlio
Umberto Ambrosoli - che ha collaborato costantemente alla realizzazione del docufilm - agli studenti dell'Università Statale di Milano. Prodotta da Simona Ercolani per
Stand by me in collaborazione con
Rai Fiction, la
docufiction di 100 minuti è curata da Cosetta Lagani. Soggetto e sceneggiatura sono di Pietro Calderoni, Laura Colella, Ivan Russo. Nel cast
Alessio Boni (Giorgio Ambrosoli),
Claudio Castrogiovanni (Silvio Novembre),
Dajana Roncione (Annalori Ambrosoli),
Fabrizio Ferracane (Michele Sindona). Con la partecipazione di
Umberto Ambrosoli. Direttrice della fotografia Maura Morales Bergmann. Produttori Rai Marta Aceto e Mirco Da Lio.