01 settembre 2019

'La fattoria dei nostri sogni', avventura umana e cinematografica

Il prossimo 5 settembre Teodora Film porterà nelle sale italiane 'La fattoria dei nostri sogni', un bellissimo docufilm, carico di emozioni e speranza, fonte d'ispirazione per tutti coloro che hanno un sogno nel cassetto ma che sono terrorizzati dalle difficoltà nel perseguirlo e, soprattutto, un messaggio legato all'importanza del legame uomo-natura.
La pellicola, girata nell'arco di otto anni, negli Usa è diventata un caso
Girata nell'arco di otto anni, la pellicola di 91 minuti (titolo originale 'The biggest little farm') catapulta lo spettatore nella vita reale di due coniugi sognatori, John e Molly Chester, che da un piccolo appartamento di Los Angeles decidono di trasferirsi in campagna, a un'ora dalla città, per far vivere libero e a contatto con la natura il loro amato cane Todd. Dopo aver acquistato un terreno agricolo abbandonato, per la coppia ha inizio un'avventura straordinaria, umana e cinematografica, che la porterà a costruire con l'aiuto di un esperto di bioagricoltura, passo dopo passo e non senza grandi difficoltà e delusioni, una fattoria di ben 200 acri di terreno ('Apricot Lane') vocata alla coltivazione biologica, piena di animali, amore e connessione con la natura. Il film, uscito lo scorso maggio negli Usa in appena cinque sale, grazie al passaparola è diventato un caso, raggiungendo ben 285 schermi, scalando la classifica degli incassi e guadagnando recensione entusiastiche sui maggiori quotidiani nazionali statunitensi. "Spero che il film sia visto soprattutto dai giovani - afferma John Chester, il protagonista/regista, che aveva iniziato la sua carriera girando documentari sulla natura -. E spero che il pubblico capisca, come abbiamo capito noi, che una collaborazione con la natura offre infinite possibilità, che a volte siamo troppo distratti per vedere. La natura ha tutte le risposte di cui abbiamo bisogno".