05 maggio 2020

La casa al centro della narrazione del nuovo spot Scavolini

Da oggi è in onda la nuova campagna Scavolini focalizzata sulla narrazione della casa che racconta l'intensità di ciò che le persone stanno vivendo in questo difficile periodo.
La campagna, che mostra tranche de vie, è stata girata da remoto da tre registi
L'azienda sceglie di essere vicina alla gente e valorizzare gli affetti e le relazioni con un linguaggio intimo, coinvolgente e inclusivo. Un progetto che s'inserisce in un percorso di ripartenza teso a connettere ancora di più il brand e i suoi valori ai bisogni del Paese e della comunità, guardando al futuro. Lo spot mostra quindi frammenti di vita reale. C'è la coppia con il bimbo neonato, la famiglia con i figli più grandi e una ragazza single, ognuno con i propri pensieri e le proprie emozioni, di gioia e di dolore, vissute nella propria quotidianità. Il messaggio si sposta poi verso la visione del futuro prossimo, un domani sognato al di fuori della casa vissuta come sicurezza che protegge e difende chi la abita; il luogo in cui si è scoperto che "i piaceri più grandi, spesso, sono quelli più semplici" e con la consapevolezza che "non può esistere un mondo lì fuori senza la tua casa... dentro". Nel rispetto delle normative di distanziamento sociale, sono stati coinvolti tre giovani registi che hanno ripreso il loro quotidiano direttamente nelle proprie case e anche il lavoro di montaggio e post produzione è stato gestito da remoto. La musica è un arrangiamento al pianoforte del famoso brano 'Non abbiamo bisogno di parole' di Ron, edizioni Warner Chappell Music Italia. Un pensiero che rappresenta la forza dell'amore capace di far superare ogni ostacolo. La campagna è nata dall'idea creativa dell'agenzia pubblicitaria Komma ed è pianificata da FC Media.