16 dicembre 2022

Alla Fabbrica del Vapore di Milano la personale di Zerocalcare

Le paure dei nostri tempi dovute a pandemia, lockdown, crisi economica e guerre; le piccole-grandi storie quotidiane di individui in lotta contro iniquità e ingiustizia; la resistenza collettiva.
In mostra tavole, bozzetti e video del fumettista
A bilanciare questo angosciante scenario contemporaneo, per fortuna, è l'ironia lucida e spiazzante del 39enne artista dal retroterra punk. Apre domani a Milano e si potrà vedere fino al 23 aprile 2023, negli spazi della Fabbrica del Vapore, la mostra 'Dopo il botto' di Zerocalcare, pseudonimo del fumettista italiano Michele Rech, tra i più acclamati di questi anni grazie al successo riscosso con diversi libri a fumetti, con la sceneggiatura di un film ispirato al suo 'Profezia dell'armadillo' e con alcune serie animate per la tv. In esposizione 500 tavole originali, video, bozzetti, illustrazioni e un'opera site specific. La mostra è ideata da Silvia Barbagallo, prodotta da Arthemisia e organizzata da Minimondi Eventi e Arthemisia in collaborazione con Piuma, promossa dal Comune di Milano-Cultura e curata da Giulia Ferracci. Una città immaginifica e post apocalittica è l'allestimento scelto per quest'importante personale: a dominare la scena è una strada circondata da palazzi disegnati dall’autore. Le facciate degli edifici colpiti dal cataclisma planetario invitano a riflettere sulle nostre vite private e sul nostro contribuito nella dimensione collettiva, tanto cambiati da quel fatidico 2020. L'esposizione si snoda lungo un percorso che porta in scena, oltre ad individui pronti alla resistenza, anche i noti protagonisti del mondo di Zerocalcare, come il Cinghiale, il Secco, Lady Cocca. Dietro gli edifici due differenti aree, che rappresentano rispettivamente il mondo interiore dell'artista e quello esteriore. Tutti i libri di Zerocalcare sono pubblicati da Bao Publishing, che edita anche il catalogo della mostra.