Continua il processo d'internazionalizzazione della città di
Cremona con due eccellenze del territorio che la rendono protagonista a
Parigi.
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Fino al 7 novembre, lo Stradivari 'Il Cremonese 1715' si può ammirare nel prestigioso Musée de la Musique
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In occasione delle
Giornate europee del patrimonio europeo 2023, la
Rappresentanza permanente d'Italia presso l'Unesco ha organizzato nella sua sede parigina un evento che celebra '
il saper fare liutaio tradizionale cremonese', iscritto dal 5 dicembre 2012 nella lista del
patrimonio culturale immateriale dell'umanità. Nella capitale francese, Cremona si è già fatta notare attraverso il prestito del famoso
Stradivari 'Il Cremonese 1715', che per la prima volta viene ospitato all'interno delle sale del prestigioso
Musée de la Musique. Nelle giornate del 16 e 17 settembre scorsi,
Cremona si è presentata all'interno del
palazzo Unesco durante Le Journées du Patrimoine Européen ai numerosi visitatori, attraverso la presenza della
Scuola Internazionale di Liuteria Antonio Stradivari rappresentata da una propria insegnante, Elena Bardella, e da un'allieva madrelingua francese, Hélène Boulestin. Una dimostrazione dal vivo dell'arte dei
maestri liutai di Cremona, che da secoli costruiscono magnifici strumenti ad arco come violini, viole, violoncelli e contrabbassi. In questo contesto, i visitatori hanno potuto inoltre assistere a un'esibizione del virtuoso violinista
Fabrizio von Arx, direttore artistico di
Casa Stradivari, che con il suo
Stradivari 'The Angel – ex Madrileno' del 1720, ha emozionato il pubblico presente con un breve concerto presso l'
Espace de méditation, realizzato su progetto del famoso architetto giapponese Tadao Andō nel 1995 utilizzando il granito irradiato di Hiroshima. L'iniziativa ha inteso far conoscere espressioni culturali provenienti da diverse regioni del mondo, pratiche e conoscenze ancestrali che hanno un posto importante nella storia e nell'identità dei popoli, preservate grazie alla Convenzione per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale, che quest'anno festeggia i 20 anni.
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Il maestro Fabrizio von Arx ha emozionato il pubblico presso l'Espace de méditation con il suo prezioso Stradivari del 1720 |
Il 'Cremonese 1715', esposto al Musèe de la Musique dal 7 settembre scorso, può essere ammirato dagli estimatori francesi e da un pubblico internazionale fino al prossimo 7 novembre, grazie a un'iniziativa di interscambio culturale tra il
Museo del Violino e il museo parigino dedicato alla musica. Infatti, nel 2024 il
Museo del Violino di Cremona ospiterà un loro strumento, lo
Stradivari Sarazate,
a suggellare così il legame artistico tra le due istituzioni. Cremona chiuderà le sue attività a Parigi con un
importante evento il prossimo 7 novembre con l'esibizione del 'Cremonese 1715' presso la prestigiosa sede dell'Ambasciata Italiana a Parigi, denominata Hotel de la Rochefoucauld-Doudeauville, dove ospiti da tutto il mondo potranno partecipare al primo, esclusivo concerto dello 'Stradivari per eccellenza' e alla presentazione della città lombarda e dei suoi tesori musicali.